PARADOSSO INCENTIVI SOLO PER LE TERMICHE
corsa agli acquisti di auto elettriche e plug-in che ha caratterizzato le ultime settimane dell'estate ha portato a un rapidissimo esaurimento dei fondi stanziati dallo Stato, prima con la legge di bilancio per il 2021, poi con i cosiddetti decreti rilancio e sostegni bis. Nel momento in questo numero di Quattroruote va in stampa, dunque, gli incentivi sulle vetture a basse emissioni, nelle due fasce 0-20 e 21-60 g/km di CO , non sono più disponibili (nel listino quelle che potevano beneficiarne hanno lo sfondo verde comprese tra 61 e 135 g/km (i modelli che possono beneficiarne sono indicati, nel listino, con lo sfondo azzurro nella colonna della CO ). Attenzione, però: per ottenere il contributo statale, è necessario che il dealer conceda uno sconto di almeno 2.000 euro più Iva e, comunque, l'erogazione è vincolata alla rottamazione di una Euro 0, 1, 2, 3, 4, o 5 targata da almeno dieci anni. C'è più tempo, però, per perfezionare l'operazione. Il governo, infatti, ha spostato al 30 giugno 2022 la data entro la quale devono essere targate le auto acquistate con il bonus tra il 1° luglio e il 31 dicembre.
