UN ITALIANO AL COMANDO
Agli appassionati di corse, la sua immagine era familiare negli anni in cui sedeva al muretto box della Ferrari. A Maranello, Stefano Domenicali era arrivato nel 1991, dopo gli studi in economia e commercio all'Università di Bologna, per salire tutti i gradini di una carriera che lo ha portato ad assumere la guida della Gestione sportiva nel 2004 e il ruolo di team principal dal 2008 al 2014.
In tutto, nel suo periodo con le Rosse, Domenicali ha conquistato 14 titoli mondiali di F. 1, tra Piloti e Costruttori. Passato all'Audi, con il compito mai ufficializzato di portarla nel Circus, dopo la rinuncia improvvisa a questo impegno da parte della Casa tedesca è diventato ceo della Lamborghini. Finché non è arrivata la chiamata da Liberty Media, il colosso americano diventato padrone della categoria nel 2016: così, da quest'anno, alla guida dell'intera Formula 1, al posto di Chase Carey, c'è un italiano, cresciuto professionalmente nell'eccellenza delle aziende tricolori.
Il mondo della Formula 1 è complesso: ci spiega quali sono i compiti suoi e della struttura che presiede?
Sono il presidente e l'amministratore delegato della Formula 1, intesa come società controllata dal gruppo americano Liberty Media che gestisce i diritti commerciali della... Formula 1. In altre parole, devo vendere il prodotto e, pertanto, ho
