a forma di cuore e la superficie nasconde una genesi violenta, frutto dell’attività millenaria del distretto vulsino. Considerato il bacino di origine vulcanica più grande d’Europa, qualcuno in passato l’ha ribattezzato “lago da bere” per le sorgenti sui fondali che alimentano le sue acque (usate dai pescatori locali per la “sbroscia”, zuppa di pesce con pane raffermo). Tappa lungo la Francigena, attrae viaggiatori il per paesaggi, ritmi tranquilli e attività: gite in battello, vela e sci nautico, windsurf e canoa. E poi trekking sui colli Volsini, gli scavi etrusco-romani di Poggio Moscini e il parco di Turona (ricco di sorgenti e ruscelli). Dal porto turistico di Bolsena prendete la motonave che fa il giro del lago, da quello di (dominato dalla bella Rocca Farnese) salpano invece i battelli per l’Isola Bisentina: ingresso mitico, narra una leggenda,
