ardegna! Il solo nome evoca spiagge incantevoli, feste e sagre popolari, personaggi famosi e nomi di illustri protagonisti della nostra storia: Napoleone Bonaparte, i reali di casa Savoia e…Giuseppe Garibaldi che terminò la sua vita a Caprera. Ma, la Sardegna, l’antica Ichnusa come la chiamavano i Greci, è molto di più. I primi abitanti dell’isola giunsero in questa regione oltre 4.000 anni prima di Cristo. Verso il 2000 a.C, durante l’età del Bronzo, iniziò la civiltà dei nuraghi, grandi torri di pietra dove viveva il capo tribù e attorno ai quali sorgeva il villaggio. Uno dei nuraghi più importanti ancora visibile è la Fortezza Barumini, in provincia di Cagliari. Non solo il più imponente (e meglio conservato) tra le trenta torri, ma soprattutto la più preziosa eredità che la civiltà nuragica ci ha lasciato, appartiene al complesso monumentale Su Nuraxi, unico sito archeologico della Sardegna dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco (1997). Tra il IX e l’VIII sec. a.C. approdarono sull’isola i Fenici, che provenivano da Cartagine. In seguito la Sardegna fu invasa dai Romani il
