i container. Poi l’alluvione. A metà novembre, il porto di Vancouver era già a pieno carico quando piogge da record hanno provocato inondazioni e smottamenti che hanno distrutto strade, ponti e binari ferroviari, tagliando fuori di fatto il terzo snodo commerciale più grande del Nord America dal resto del continente. Un disastro del genere può aggrovigliare le catene di approvvigionamento per mesi, se non di più. “Ci sono 550 mln di dollari al giorno di merci che normalmente attraversano il gate”, ha spiegato Peter Xotta,
Un porto tagliato fuori dal mondo
Feb 25, 2022
3 minuti
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