Prima generazione della BMW X1. Siamo nel 2009. Greta Thunberg ha sei anni, la Tesla produce soltanto la Roadster, un modello di ultra-nicchia basato sulla Lotus Elise e nessuno - ripetiamo: nessuno - si sognerebbe che, di lì a una manciata d'anni, possa scoppiare il dieselgate o che in Europa possa essere promossa l'idea di vietare la vendita di automobili con motori termici. E quella X1 ne aveva eccome, di motori termici. Anzi, a dirla tutta aveva soltanto quelli. Ivi compresi dei sei cilindri in linea aspirati a benzina, pensate un po': sembra passato un secolo.
Facciamo un salto in avanti e arriviamo al 2015, quando viene introdotta la seconda serie. Il mondo dell'auto ha già un'altra faccia. Quella del malore di Harald Krüger al Salone di Francoforte, quando la nuova X1 viene svelata al mondo. In molti lo collegano alla
