’unico modo per conoscere Piero della Francesca è quello di andare a cercarlo nella sua terra, a Sansepolcro in alta Valtiberina. Il profilo urbano della città, con i caratteristici campanili della chiesa di San Francesco e della Cattedrale, è alquanto attraente, tanto da comparire sullo sfondo di alcuni dipinti del grande pittore – scienziato del Rinascimento. Le origini del borgo sono avvolte da un alone di leggenda, quella legata ai pellegrini Arcano ed Egidio che di ritorno dalla Terra Santa con alcune reliquie, qui si fermarono per costruire una cappella dove custodirle. Intorno a questo oratorio si sviluppò il Burgum Sancti Sepulcrum. Fino al Quattrocento era un piccolo paese dedito ai commerci, lontano anni luce dal fervore culturale di Firenze, eppure, in quel periodo, aveva cominciato a forgiare geni: Piero della Francesca, Luca Paioli (uno dei massimi matematici del Rinascimento, allievo di Piero e
