Napoli, Capri, Ischia E Pompei

Di Enrico Massetti

Questa guida vi condurrà in visita a Napoli e alle isole di Capri, Ischia e Procida. Copre anche le rovine di Pompei e il Palazzo Reale di Caserta.

Include foto a colori e descrizioni delle attrazioni di tutte le località toccate, nonché informazioni sulla cucina e le ricette campane.

Ha molti consigli pratici sul viaggio per raggiungere le isole e come muoversi una volta li.

È ideale per l'utilizzo sul tuo smartphone, contiene link attivi ai siti web di molte recensioni per i migliori ristoranti consigliati che si trovano nella località descritta. Ci sono link attivi alle pagine di revisione, è possibile utilizzarle se si dispone di una connessione Internet attiva, ma, se non si dispone, sono disponibili le informazioni di base: il nome, l'indirizzo e il numero di telefono sono inclusi nella guida.

• Lingua: Italiano
• Editore: Enrico Massetti
• Data di uscita: 16 ago 2017
• ISBN: 9781370404544

Enrico Massetti

Enrico Massetti nació en Milán, Italia, donde vivió durante más de 30 años, visitando innumerables destinos turísticos, desde las montañas de los Alpes hasta el mar de Sicilia. Ahora vive en Washington, Estados Unidos. Sin embargo, visita regularmente su ciudad natal y disfruta recorriendo todos los lugares de su país, especialmente aquellos a los que puede llegar en transporte público. Puede contactar con Enrico en [e-mail].

Anteprima del libro

Napoli, Capri, Ischia e Pompei

Enrico Massetti

Napoli, Capri, Ischia e Pompei

Enrico Massetti

Copyright Enrico Massetti 2017

Published by Enrico Massetti

All Rights Reserved

ISBN: 978-1-387-16824-8

Napoli in due giorni – Giorno 1

Maschio Angioino

NAPOLI. Fondata dai Greci e poi da una colonia romana, Napoli si trova in uno dei più splendidi ambienti naturali del mondo. Durante i due giorni del nostro soggiorno, potremo alleviare le nostre visite alle opere d'arte e ai monumenti di Napoli con escursioni nel suo paesaggio immensamente affascinante e incomparabilmente bello.

Inizieremo il nostro tour da Piazza Municipio, con la sua splendida vista sul porto da un lato e sul massiccio Forte di Sant'Elmo e sulla Certosa di San Martino dall'altro.

Guardando verso la città, abbiamo davanti a noi il municipio neoclassico, il cui lato è parte della chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli (1540) che contiene belle tombe e memoriali.

Proseguendo in direzione del porto, abbiamo a destra l'imponente Castel Nuovo (chiamato anche Maschio Angioino) con le sue enormi torri rotonde, costruito nel 1282 e ricostruito a metà del XV secolo sotto Alfonso I di Aragona che ha aggiunto Il sontuoso Arco Trionfale (1467), disegnato da Laurana, attraverso il quale entriamo. Nel cortile c'è la Cappella Palatina, che presenta un bel portale rinascimentale con una Vergine di Laurana e contiene la statua Sala dei Baroni.

Da qui, passando per il neoclassico teatro S. Carlo Carlo, si raggiunge la semicircolare Piazza del Plebiscito, con la chiesa di S. Francesco tutta Paola (1846) modellata dopo il Pantheon a Roma e il maestoso Palazzo Reale, costruito con L'imponente Castel dell'Ovo (1138) a sinistra, per godere della spettacolare vista del porto, della città, del monte Mt. Vesuvio e le isole di Procida e Ischia.

Mergellina vendita di polpo

Continuando lungo la magnifica Via Caracciolo, raggiungiamo  Vergellina, un'incantevole insenatura con barche da pesca alla base della collina di Posillipo. Arrampicando attraverso una serie di strade tortuose tra le quali Via Tasso e Via Aniello Falcone, si raggiunge il Museo d'Arte Duca di Martina con una ricca collezione di porcellane, oggetti in vetro e argento (31 stanze) .

Attraversando il parco e la Piazza Vanvitelli, arriviamo al Castel Sant'Elmo, accanto alla quale sorge su una magnifica terrazza naturale la Certosa di San Martino, monastero medievale, allargata nel XVI e XVII secolo. È l'esempio più bello del napoletano con l'imponente Castel dell'Ovo (1138) a sinistra, per godere della spettacolare vista del porto, della città, del monte Mt. Vesuvio e le isole di Procida e Ischia.

Proseguendo lungo la magnifica Via Caracciolo, raggiungiamo  Mergellina, un'incantevole insenatura con barche da pesca, ai piedi della collina di Posillipo. Arrampicando attraverso una serie di strade tortuose tra le quali Via Tasso e Via Aniello Falcone, si raggiunge il Museo d'Arte Duca di Martina con una ricca collezione di porcellane, oggetti in vetro e argento (31 stanze) .

Attraversando il parco e la Piazza Vanvitelli, arriviamo al Castel Sant'Elmo, accanto alla quale sorge su una magnifica terrazza naturale la Certosa di San Martino, monastero medievale, ampliato nel XVI e XVII secolo. È l'esempio più bello del barocco napoletano, con un magnifico chiostro del XVII secolo e un importante museo della storia napoletana, costumi e opere d'arte.

Lasciamo San Martino dal lato opposto e scendendo Via Angelini, Via Bonito, Viale Michelangelo e Via S. Rosa, arriviamo al Museo Nazionale, dove rimarremo a lungo tra le statue, i mosaici, i bronzi, gli arredi e le ceramiche di quello che è considerato uno dei più importanti musei archeologici del mondo. Siamo nel quartiere pittoresco, noto come Spaccanapoli, e lasciamo il Museo da Via E. Pessina che porta alla semicircolare Piazza Dante, con il Foro Carolino