«La moda è l’eterno ritorno del nuovo… La moda ha il senso dell’attuale, dovunque esso viva nella selva del passato. La moda è un balzo di tigre dal passato». Le ha cercato di raccontare nelle sue pagine. Una evoluzione/rivoluzione affidata a una generazione, quella identificata con le lettere Y e Z, che sta scrivendo un capitolo importante dello stile contemporaneo. Abbiamo chiesto a loro di raccontare la pluralità di un mondo, quello della moda maschile, attraverso un album di shooting unico nel suo genere. In un carosello estetico di formalwear e avanguardia, di streetwear e sartoriale, di sportswear e casual. Perché mai come in questo momento l’uomo è un sostantivo plurale, costruito da mille sfaccettature differenti. Come quelle narrate nel portfolio GEN YZ dove conversano il rapper Rondodasosa, il ballerino Paolo Busti, gli attori Charles Melton, Alessio Lapice e Jack O’ Connell ma anche il calciatore Presnel Kimpembe. Come quelle svelate da star global come Regé-Jean Page, Travis Barker o Sebastian Croft. Come quelle interpretate dai modelli/performer Jordan Barrett, Tyler Rees o Paul Hameline. Volti chiamati a rappresentare un oggi al maschile, poliedrico e complesso nella sua differenza. Un today nuovo, pronto a scrivere un next chapter nel segno della pluralità. Capace di rompere quelle regole e quei costrutti estetici che hanno ingabbiato, per troppo tempo, il menswear.
