a più grande delle Isole Flegree, Ischia, è ambita meta di villeggiatura (non solo estiva) in realtà da meno di un secolo. Quella che infatti era un’isola di pescatori, agricoltori e contadini è divenuta un rinomato polo turistico, soprattutto termale, solo a metà degli anni ’50 del Novecento grazie all’editore e produttore cinematografico Angelo Rizzoli. È stato Rizzoli, infatti, il primo importante “forestiero” a innamorarsi di quello scampolo di terra circondato dallo stesso mare che bagna il Golfo di Napoli, una volta approdato sulle rive dell’isola sul suo panfilo ; ed è stato lo stesso “commendatore” a investire nel comune di Lacco Ameno dove finanziò i lavori delle terme della zona e la costruzione di diversi alberghi. Inoltre, in quanto produttore cinematografico, internazionale, al pari della non lontana Capri; complice anche il cinema Reginella dove negli anni d’oro della settima arte furono organizzate diverse prime di film che hanno fatto la storia del cinema, tra cui di Charlie Chaplin. All’epoca, l’isola iniziò a ospitare star del calibro di Ava Gardner, Richard Burton ed Elizabeth Taylor (che trascorsero proprio sull’isola verde il periodo delle riprese di ) per poi divenire, anno dopo anno, l’ambito luogo di vacanze all’insegna del mare, della natura, del relax e del buon cibo che tutti conosciamo, quantomeno di fama. Ischia ancora oggi rende omaggio ad Angelo Rizzoli con il corso di Lacco Ameno a lui intitolato, con il busto di piazza Santa Restituta e con un premio cinematografico di importanza internazionale.
