i sono stati tempi adolescenziali in cui fiere come il Best Movie Comics & Games, tristemente ridotto nello pseudo acronimo Boom per probabili esigenze di instant marketing atte ad acchiappare hipster convertiti a finti nerd, il sottoscritto poteva solo sognarsele. Un tempo c’era solo il Comics di Lucca, vetrina irrinunciabile per visibilità ma non per costi, ma ora tante nuove realtà si sono imposte in questo splendido e variopinto panorama. Potete, quindi, immaginare cos’abbia voluto dire essere addirittura invitato
