La ridente Bordeaux, capoluogo della Nuova Aquitania, si presenta con una zona storica all’apparenza semplice, ma carica di significato e al primo sguardo fa riscoprire il fascino antico degli edifici e dei monumenti. Ma all’interesse urbanistico abbina quello paesaggistico offrendo una lunghissima passeggiata che costeggia il fiume Garonna, con giardini gradevoli e nella zona verso il quartiere di Bassins a Flot ristoranti e bistrot dove è possibile gustare le specialità locali. Facciamo una breve passeggiata a piedi attorno al centro iniziando dal Pont de Pierre, che collega le due sponde del fiume. Si tratta di uno storico ponte in pietra e mattoni con 17 archi, voluto da Napoleone e la cui costruzione data il 1810. A poche centinaia di metri verso l’interno spicca un inconsueto edificio, la Grosse Cloche, originale campanile del 1775 dotato di una campana del peso di 7.800 chili. Si arriva quindi all’imponente cattedrale di Saint-Andrè e alla vicina torre di Pey-Berland, in perfetto stile gotico, di fronte il Palais Rohan che da residenza Imperiale e Reale è stata convertita in Municipio nel 1837. Dopo un centinaio di metri ecco
