«MARSIGLIA NON È UNA CITTÀ PER TURISTI. NON C’È NIENTE DA VEDERE. LA SUA BELLEZZA NON SI FOTOGRAFA, SI CONDIVIDE» JEAN CLAUDE IZZO
QUANDO SI PENSA al sud della Francia, ci vengono in mente i campi di lavanda, la vicina Costa Azzurra o il Monte Bianco. Eppure questo territorio nasconde dei veri gioielli, sconosciuti ai più, tra grotte preistoriche, terre rosso fuoco, paesini storici e canyon scavati da piccole cascate. Insomma, una destinazione estiva adatta a chiunque sia amante della natura ma anche della cultura e del buon cibo. Forse servirebbe più tempo per coglierne ogni sfumatura, tuttavia una settimana estiva on the road può essere una buona soluzione per piacevoli scoperte.
Il nostro viaggio inizia a Marsiglia, affascinante città portuale fondata dagli antichi greci nel 600 a.C., facilmente raggiungibile in aereo e in treno. Da qui inevitabile prendere un’automobile e dirigersi verso la regione del Lubéron alla scoperta dei suoi paesini e dei suoi innumerevoli vigneti, rimandando la visita di Marsiglia alla fine del viaggio.