Nel felice periodo del Rinascimento italiano una dinastia potente e influente si distinse dividendosi tra Emilia e Lazio: la famiglia Farnese, che governò il Ducato di Parma e Piacenza dal 1545 al 1731 e il Ducato di Castro (nel viterbese) dal 1537 al 1649.
Questa famiglia nel XVI secolo diventò sempre più influente nell’alto Lazio grazie ad Alessandro, nato a Canino – in provincia di Viterbo - e legato da forte amicizia alla famiglia dei Medici, che scelse la carriera ecclesiastica fino a diventare Papa con il nome di Paolo III.
Alessandro Farnese si fece promotore di fervide attività di mecenatismo, attirando nelle terre della Tuscia illustri artisti e letterati e – al contempo – si adoperò per favorire lo sviluppo dei paesi del territorio. L’ascesa della famiglia Farnese continuò anche dopo la morte di Paolo III, finché nel 1649 Papa Innocenzo X Pamphili fece distruggere Castro, capitale