uando, a , la capitale dell’ fu trasferita da Milano a Ravenna, la città vide accrescere il suo patrimonio architettonico e artistico in modo esponenziale. Prima dei più celebri sovrani di età bizantina – che tante e splendide testimonianze artistiche lasciarono in Ravenna – , figlia dell’imperatore Teodosio, sorella di Onorio e, fu un’eccezionale committente di opere architettoniche. Tra i vari edifici religiosi che fece erigere, vi fu anche la con annesso il piccolo mausoleo che doveva accogliere le sue spoglie mortali e che fu separato dalla chiesa durante i , mentre in origine era collegato al nartece, ovvero il portico antistante l’ingresso della chiesa.
RAVENNA: IL MAUSOLEO DI GALLA PLACIDIA
Feb 21, 2024
2 minuti
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