“Consip è nata nel 1997 come in-house del Mef: nel 2024 è imprescindibile ragionare insieme su un modo nuovo di fare le cose”
nell’ufficio di Marco Mizzau si ha l’impressione di parlare con il Ceo di una giovane ma complessa startup. Il capo (da giugno 2023) della Centrale acquisti della pubblica amministrazione discute di innovazione, valori aziendali, business plan ed engagement. Sulle pareti campeggiano le foto di Ronald Reagan, Franklin Delano Roosevelt, Nelson Mandela, Sandro Pertini e Winston Churchill (“grandi persone che hanno dovuto superare grandi difficoltà”), oltre a quella di Sergio Marchionne. La gigantografia di una lettera dello storico leader di Fca ai dipendenti si trova nei corridoi Consip insieme agli schermi che trasmettono le slide con i conti dell’ultimo semestre, i nuovi valori aziendali e gli obiettivi per il futuro. Anche a livello comunicativo Mizzau sta cercando di ‘rileggere’ la società in-house del ministero dell’Economia, nata 27 anni fa. Per intervenire, sono sbarcati interamente su digitale.