Nasce dal desiderio e dall’intraprendenza di Sandra Vezza l’Astemia Pentita, la cantina dove la cultura del vino vive in armonia – e ancora di più, trova esaltazione – con l’arte ed il design. Sulla storica collina di Cannubi, nel cuore delle Langhe, già dall’esterno la cantina mostra la sua filosofia innovativa, fatta di ricerca qualitativa e contaminazioni tra arte, design e passione. Tutto nel pieno rispetto dell’ambiente e dell’amore per la natura.
Siamo nel cuore della Langa, nel comune di Barolo, là dove il crinale di Cannubi sale lentamente verso il centro del paese: in quest’angolo di terra, in cui la tradizione vitivinicola è l’indubbia protagonista del paesaggio, si trova l’Astemia Pentita, cantina riconoscibile, tra le vigne, grazie al design della struttura che da subito lascianopercepire al visitatore un approccio alla produzione dettato da un linguaggio in cui vino, cultura e amore per il territorio si combinano in un equilibrio perfetto. Una posizione di particolare rilevanza, sia dal punto di vista storico sia da quello geologico.
L’Astemia Pentita sorge infatti tra le terre che hanno visto, nel vero senso della parola, nascere il Barolo. Era infatti la metà del 1700 quando Juliette Colbert, marchesa e filantropa di origine francese, decise,