are cristallino, fondali variopinti, calette di sabbia finissima, grotte dai bagliori iridescenti: lo splendido arcipelago delle isole Tremiti, l’unico italiano presente nel Mar Adriatico, è davvero un paradiso al largo della costa del Gargano. Ne fanno parte tre isole (San Nicola, San Dòmino e Capraia) e due isolotti rocciosi, Cretaccio e Pinosa, che per la loro straordinaria ricchezza naturalistica e paesaggistica sono protetti dalla riserva naturale delle isole Tremiti, a sua volta inclusa nel Parco nazionale del Gargano. Un tempo queste isole erano conosciute con il nome di Isole Diomedee, in ricordo dell’eroe greco Diomede, compagno di Ulisse. La leggenda infatti narra che Diomede alla fine della guerra di Troia, ritornando in patria,. All’inizio dell’anno mille i monaci Cassinesi fondarono un centro religioso. Nel Medioevo notevole importanza acquistò l’Abbazia fondata nel 1010 dai Benedettini Cassinesi sull’isola di San Nicola. La Chiesa di Santa Maria e i resti della fortezza rappresentano uno dei gioielli architettonici più belli d’Italia. L’abbazia fu soppressa nel 1780 da Ferdinando II che la sostituì con una colonia penale. Il fascismo la utilizzò come luogo di confino per i dissidenti del regime. Oggi l’isola è abitata da circa trecento residenti per tutto l’anno, mentre d’estate diventa un centro molto frequentato. Dal 1989 è stata istituita la Riserva Naturale Marina delle Isole Tremiti allo scopo di tutelare e conservare l’immenso patrimonio di biodiversità delle isole e dei fondali marini circostanti. Vero gioiello delle Tremiti infatti sono i fondali, autentici paradisi per i subacquei e un’area importantissima dal punto di vista biologico e naturalistico.
Le perle dell’ Adriatico
Apr 27, 2024
4 minuti
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