Sapori e arte dei castelli medievali
1 DUOMO DI PESCIA
2 PIAZZA MAZZINI
3 SAN QUIRICO
4 CASTELVECCHIO
LA SAGRA DEL NECCIO di San Quirico, borgo medievale della Valleriana, è occasione ghiotta per visitare una delle più suggestive terre del pistoiese, la “Svizzera Pesciatina”, fatta di castagneti e castelli, ricca di paesaggi, cose belle da visitare e da mangiare.
Sabato: i tesori di Pescia
L’itinerario inizia da Pescia, cittadina che visitiamo entrando dalla sua; sulla sinistra ci sono il monastero della Visitazione, realizzato tra il 1722 e il 1730 e la delle visitandine. All’interno del luogo di culto l’architettura d’estrazione barocca divide un’aula dal grande effetto scenografico. Superiamo poi Palazzo Giusti e percorriamo una delle strade più caratteristiche di Pescia, via Mozza, che termina con una piccola porta che immette nella suggestiva via delle Mura. Facciamo ritorno su , verso il campanile del Duomo e incontriamo l’arco del Pozzino che separa la piazzetta Don Minzoni dalla via Fiorentina. Da qui possiamo dirigerci al , la cattedrale di S. Maria Assunta, cuore religioso della città. La facciata nasconde l’origine medievale dell’edificio, rivelata dagli archetti ciechi ai lati esterni della chiesa e dal leggio marmoreo sul presbiterio. Dentro la chiesa conserva una struttura elegante e severa che racchiude pregevoli dipinti e opere d’arte. Fuori dalla cattedrale proseguiamo lungo la strada costeggiata dal muro di cinta del prezioso giardino del “Marchese” e dalla parete laterale della chiesa di S. Chiara per arrivare in dove, nella seconda metà del Quattrocento, fu edificato il convento delle monache clarisse. Da qui andiamo in via Sterponi per ammirare . Dopo una pausa pranzo per assaporare le tante prelibatezze locali, nel pomeriggio completiamo la visita di Pescia con un itinerario che parte da , punto nevralgico del centro storico più autentico della città, per poi ammirare , l’, il e il Palazzo Comunale.
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