Forte, dolcissima Candela

uando, all’inizio degli anni Venti, una pasticceria apre i battenti nel centro di Puente Viejo, molti si chiedono chi sia la giovane che, sola, la dirige vendendo le sue dolcissime creazioni. Dietro a un sorriso, si nasconde una storia tragica che l’ha spinta a cercare una nuova dimora nel piccolo paesino nel Nord della Spagna. La pasticcera è una donna generosa e altruista; lo dimostra quando in paese scoppia un’epidemia: si reca nella tenuta di El Jaral dove, grazie al padrone di casa Tristan Ulloa, è stato serio e con un’ombra sempre presente negli occhi; in lui riconosce la disperazione della perdita, dell’amore per qualcuno che non riesce a dimenticare. Si avvicinano, Candela e Tristan, dapprima con una tenera amicizia.