1920s–1940s
econdo Maurice Sachs, scrittore e aficionado della nightlife parigina, le prime sale da ballo aprirono in città cento anni fa, nel 1921. Durante la prima guerra mondiale era considerato disdicevole per le giovani donne partecipare a serate danzanti, ma i night club si moltiplicano. Fino ad allora, i balli popolari si svolgevano a Montmartre o Montparnasse per i borghesi e gli aristocratici, però le sale da ballo danno inizio a una nuova era in cui le donne possono avventurarsi da sole in sicurezza e senza essere giudicate. Nel libro “La decade dell’Illusione: Parigi 1918 - 1928” (edito in Italia da Meridiano Zero) Sachs scrive: «Una vera dance hall ha le pareti laccate, lanterne arancio; a sinistraun’orchestra di tango, a destra una jazz band: piano, trombone, sassofono, batteria e cimbali». Nel 1925