Un gioiello senza tempo
italiane prodotte da vitigni internazionali, prendendo il nome da uno dei borghi più belli d’Italia, già celebrato da Carducci, la DOC Bolgheri rappresenta vini tanto ricchi e complessi, quanto eleganti e morbidi, che hanno un’anima toscana e uno stile internazionale. Spesso associata all’immagine di un corposo, intenso e potente vino rosso, la denominazione di origine controllata Bolgheri include ed è riservata in realtà a vini bianchi, rosati, rossi e a un, dove vengono puniti i traditori della patria. Nella storia più recente, invece, degno di nota è Guidalberto della Gherardesca, il personaggio che più di tutti ha contribuito allo sviluppo del territorio come un’area vocata alla viticoltura. Fu lui a delineare la prima bozza di quella che sarebbe diventata la mappatura delle prime aziende vinicole di Bolgheri. A rivoluzionare la storia di Bolgheri fu però il Marchese Mario Incisa della Rocchetta, sposo della Contessa Clarice della Gherardesca, la cui sorella andò in sposa al Marchese Niccolò Antinori.
