«C’È UN GENTILUOMO NEL PARTERRE»
«Giovanni è stato una meteora che mi ha abbagliata ma poi la luce si è spenta» con queste parole, Daniela Manganaro mette un punto definitivo alla sua breve storia con Giovanni Ledda. Una frequentazione durata solo qualche settimana ma che si è conclusa con una forte delusione da parte della cinquantaquattrenne di Avellino e i silenzi del cavaliere sardo. «Anche se si presenta come tale, Giovanni non corrisponde alla mia definizione di gentiluomo» ha sottolineato con fermezza la dama, «con me ha mancato proprio di gentilezza e rispetto ballando con
