Gli ultimi due anni hanno visto un susseguirsi di eventi apparentemente inaspettati che sono giunti a modificare le vite di tutti noi. Dalla pandemia di Covid-19 al conflitto in Ucraina, gli scenari cui assistiamo sono talmente eclatanti che, nel sentire comune, hanno portato molte persone ad affermare che, a questo punto, mancherebbe solo l’arrivo degli alieni. Si tratta di una boutade da bar oppure di una previsione dotata di un suo fondamento?
COVID-19 E UFO
Il primo aspetto a emergere è che, nel biennio 2020-21, vale a dire nella fase più intensa del Covid, composta da ripetute ondate pandemiche e di continui lockdown, gli avvistamenti di UFO sono aumentati in tutto il mondo. Ciò è avvenuto contro ogni aspettativa dal momento che, stando le persone chiuse in casa per periodi più lunghi e diminuendo il tempo trascorso all’aperto, teoricamente gli avvistamenti sarebbero dovuti diminuire anziché aumentare, segno che nei cieli vi era un’attività ufologica molto più intensa del solito.
In Italia, ad esempio, nel 2020 gli avvistamenti di UFO sono incrementati del 57 per cento rispetto al 2019, con 380 segnalazioni pervenute al Centro Ufologico Nazionale, a fronte delle 241 dell’anno precedente. La regione con più segnalazioni nel corso del 2020 è stata il Lazio, con 30: di questi, 23 a Roma, 4 a Frosinone, 2 a Latina e 1 a Viterbo. Dopo il Lazio, segue la Toscana con 27 avvistamenti, poi la Lombardia e l’Emilia Romagna con 23 avvistamenti, il Veneto con 19, il Piemonte con