La Asl Roma 2 è la più grande d’Italia per numero di abitanti: 1,3 milioni di persone, di cui ben 93mila anziani fragili ad alto rischio di ospedalizzazione. Direttore Giorgio Casati, come affrontate una tale complessità?
La popolazione invecchia e ha nuovi bisogni, la telemedicina è la chiave. Il progetto Curare@casa della Asl Roma 2 è partito a fine 2021 col reparto di geriatria dell’Ospedale Sant’Eugenio e poi con neurologia, per un totale di 50 ‘posti letto’ virtuali. I pionieri sono stati alcuni pazienti ricoverati che avevano esaurito la fase acuta. È qui che entrano in gioco le virtù della telemedicina: grazie al fatto che possiamo continuare a monitorarli anche da lontano, è possibile trasferirli al domicilio. Il medico di geriatria o di neurologia oltre al normale giro visite nel reparto fa