Situate 35 miglia a Est dell’isola di Puerto Rico, con le USVIe l, contigue alle e contigue Isole Vergini Britanniche(BVI)più a Ovest, danno inizio al, iniziail meraviglioso arco delle Piccole Antille. Le prime ad apparire sulla mappa sono Saint Thomas – – con la sua “appendice” conWater Island – ,che ne è quasi un’appendice –e, appena a 4 miglia,e Saint John, entrambe lambite dall’Oceano Atlantico a Nord e dal Mar dei Caraibi a Sud, mentre 40 miglia più a Sud si staglia la “corposa” sagoma dell’isola di Saint Croix,la più grande dell’arcipelago, interamente circondata dal mar dei Caraibi dalle calde acque caraibiche.
Navigare nell’in queste acquearcipelago è un vero piacere, le distanze da percorrere tra un’isola all’altra sono brevi, per ancorare non c’è che l’imbarazzo della scelta tra (una pletora a) decine di accoglienti baie e i venti prevalenti sono gli amichevoli Alisei che rendono piacevolerinfrescano gradevolmente il clima tropicale. Unico neo,la possibilità di incappare in un uragano tragiugno enovembre, periodo peraltro piuttosto umido e piovoso.
Un po’ di storia
Il nostro itinerario inizia da Saint Thomas, l’isola “glamour”,dove è ubicata la capitale delle USVI, la cosmopolita e movimentata Charlotte Amalie, che si affaccia su un immensa baia diventata il porto croceristico più frequentato dei Caraibi. Proprio qui, abitate in origine da varie tribù amerindie, le USVI furono occupate a partire dalla seconda metà del XVII dai Danesi.Iniziò la colonizzazione dell’isola da parte della Danimarca con lo sbarco il 6 maggio 1665 di Erik Nielsen Smit, Governatore della Compagnia dei Caraibi fondata da Federico II di Danimarca. Un tentativo che non ebbe però successo al contrario della successiva spedizione condotta dal risoluto Jorgen Iversen Dyppel, nominato primo Governatore dell’isola dalla Compagnia delle Indie