Rinfrescare la cellula quando il caldo comincia a farsi sentire duramente è l’esigenza di un po’ tutti i camperisti. C’è chi monta il climatizzatore, c’è chi va in montagna per non sudare e risolvere il problema in maniera definitiva e c’è chi monta il raffrescatore evaporativo. E c’è anche chi ama il caldo, e si tiene il camper così com’è, parcheggiandolo senza problemi anche sotto al sole cocente: coraggiosi, o forse… freddolosi! Mah, non importa, il mondo è bello perché è vario, qui vogliamo solo affrontare il discorso del caldo estivo con le soluzioni che la tecnica camperistica ci propone. Escluse quindi strategie logistiche di destinazioni in quota, le due possibilità alternative per rendere vivibile la cellula del camper sotto il solleone sono i climatizzatori e i raffrescatori evaporativi, detti anche condizionatori evaporativi. Non chiamateli climatizzatori però! Potrebbero offendersi!
Sì, perché la tecnologia di funzionamento è radicalmente diversa, con caratteristiche molto differenti che andiamo qui ad analizzare. Quale sistema è migliore, domandona classica tra camperisti? Diciamo che, come nelle migliori tradizioni di sfida tra sostenitori di due