UN GIOIELLO della farmaceutica italiana dalle radici antiche, che intende mantenere tutte le promesse delle origini: la Farmacia Internazionale fondata a Napoli da Archimede Menarini è oggi un Gruppo presente in 140 Paesi, con una chiara vocazione all’internazionalizzazione. A guidare questo processo, tra Oriente e Occidente, la seconda generazione di una famiglia dal forte legame con Firenze e con l’Italia. Intervista a Lucia Aleotti, azionista e membro del Cda di Menarini che, fedele al mantra paterno, continua a circondarsi di persone in grado di “dare luce” a un’azienda da 4,1 mld di euro (è il fatturato 2022). E un’idea ambiziosa: far diventare l’Italia il granaio farmaceutico d’Europa.
Il Pharma è sempre più rosa, anche nella stanza dei bottoni, come mai?
Le donne nelle imprese farmaceutiche rappresentano il 44% del personale e ricoprono sempre più frequentemente ruoli apicali. Siamo molto orgogliosi di poter affermare che in Menarini siamo vicini alla parità, con il 49,5%