«Quando le persone si presentano con le loro angosce, i loro incubi, le difficoltà a vivere i malesseri, stanno agendo lutti non elaborati di traumi passati, che riportano in vita non solo la storia ma anche la psico-storia del loro Paese, con i suoi diversi drammi».
Anne Ancelin Schützenberger, La Sindrome degli Antenati
Le vite dei nostri antenati plasmano le nostre scelte e le nostre relazioni del presente, tanto che molte famiglie si ritrovano a vivere gli stessi eventi del passato come se fossero ripetizioni fantomatiche di un sortilegio. Se le pareti delle case dei nostri nonni potessero parlare, chissà cosa racconterebbero della nostra storia familiare! Qualcuno di noi avrà già sperimentato lo stupore quasi magico della coincidenza di una particolare data che ricorre nella propria famiglia, come fosse un destino già scritto. Date di eventi traumatici che si ripetono nelle generazioni successive, incidenti capitati sempre nello stesso giorno a distanza di anni…proviamo a pensarci. Sicuramente rimarremo meravigliati nello scoprire alcune strane e misteriose coincidenze.
Perché, dunque, certi schemi comportamentali apparentemente inspiegabili si ripetono nelle nostre famiglie attraverso le generazioni? Gli eventi del passato, seppur sepolti, possono davvero influenzare il nostro benessere psicologico oggi? Cosa si cela dietro la trasmissione dei segreti familiari?
La Sindrome degli Antenati è una teoria affascinante nel campo della psicologia transgenerazionale, che sonda le profondità delle dinamiche familiari esplorando le intricate sovrapposizioni tra il passato e il presente, attraverso l’analisi delle sottili connessioni che legano le vicende dei nostri predecessori alle nostre esperienze quotidiane. È un tramandare di generazione in generazione non solo l’eredità genetica, ma anche le gioie e le antiche ferite. In questo viaggio nel passato alla scoperta della Sindrome degli
