Nautica

IL REALISMO DEL MARE

Come il mare, l’opera di Claudus è sempre mutevole e ogni giorno può presentare un elemento di novità ad un occhio indagatore. Ciò è il risultato di un mix particolare in cui, innanzitutto, quel mare unico che è sgorgato dai suoi pennelli si fa protagonista. Se mi venite a dire che di bei mari ne sono stati dipinti tanti, vi posso anche seguire in questo ragionamento ma non cercate di convincermi del fatto che ci siano tanti mari… così! No, questo proprio non è vero. Il mare di Claudus ha delle caratteristiche particolari che gli altri non hanno. Si badi bene, non sto affermando che il suo mare sia superiore a quello dipinto dagli altri… sto solo dicendo che è diverso. Ma di una diversità che, per l’uomo di mare che ha navigato sul serio, che, come si dice in Marina, ha “battuto l’onda”, è particolarmente significativa. Il realismo del mare di Claudus è tale che i naupatici, quelli che soffrono il mal di mare, possono sentirsi male solo a guardare un suo quadro! Gli altri, fra quelli che il mare lo conoscono bene, riconoscono nei quadri a soggetto marino dell’artista, proprio quel Signore – il Mare, appunto – a cui è sempre necessario dare del Lei: il mare che chiede rispetto, anche quando è calmo. E quello di Rudolf Claudus, poi, difficilmente è calmo; al massimo è moderatamente agitato, ma lascia sempre intuire la potenza trattenuta che sta compressa in quell’elemento, pronta adesplodereebacchettarepesantemente sulle mani chi si è distratto un attimo e ha pensato, in mare, di potersi rilassare. E poi gli altri elementi a contorno, quelle nubi pesanti e il vento che si intuisce soffiare fra le attrezzature delle navi, che siano a vela o più moderne… e loro, le navi, pur in quella approssimazione impressionistica che le contraddistingue e in cui i particolari vengono assorbiti nei grumi di materia pittorica… eppure si intuiscono lo stesso…. A volte, quello che sorprende è proprio il modo in cui il pittore tratta le tele, quello che la sua sintassi pittorica gli permette, indipendentemente dai soggetti ritratti. Ecco così che chi si è appassionato al mare di Claudus diviene facile preda anche del fascino di una scena campestre… purché sia sua, sia sgorgata dal suo pennello. Chi ancora non conosce quello che è forse il pittore di marina più rinomato in area italiana, può capire solo in parte queste mie farneticazioni, ma se è una persona che

 ama il mare

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