Fortune Italia

SEATTLE SOTTO ASSEDIO

TOM LYNCH NON SI ASPETTAVA che il mondo cambiasse così tanto, durante il suo meeting sulla leadership del martedì mattina. Si aspettava di dover parlare del budget per l’anno fiscale 2021, e magari di riuscire a conoscere meglio il suo team. Era il 25 febbraio, e Lynch era diventato direttore del Fred Hutchinson cancer research center da quattro settimane; talmente poco che mentre camminava per i corridoi del Centro, quella mattina, aveva fatto fatica a trovare la sala conferenze giusta. Nel programma del meeting Lynch aveva anche inserito Trevor Bedford, epidemiologo del prestigioso istituto di ricerca di Seattle che seguiva le tracce del nuovo Coronavirus conosciuto come SARS-CoV-2 già da inizio gennaio. Lynch descrive Bedford come “molto umile” e “sottovalutato”, ma quella mattina, mentre questo silenzioso biologo computazionale esponeva le sue tetre proiezioni sull’impatto del virus su Seattle, tutti trattenevano il fiato. “La gente stava in silenzio e ascoltava”, dice Lynch. “Tutti i presenti, contemporaneamente, capirono che quello di cui stava parlando era qualcosa che stava per cambiare le nostre vite”. Lynch ricorda bene quel giorno. “Ognuno di noi ricorda dove era quando ha capito cosa stava succedendo”. Quello che stava succedendo era ancora un’eventualità insondabile per molti, in questa metropoli globale da 3,5 milioni di persone. Il distanziamento sociale ancora non faceva parte del lessico. Al tempo, gli abitanti di Seattle stavano ancora stringendo accordi per le conferenze tech di marzo e le raccolte fondi primaverili: la gente pensava alle partite delle Seattle Storm, la squadra locale di pallacanestro femminile, ai concerti di Patti Smith e al Comic Con, amatissimo evento locale che raccoglie a meta marzo circa 100mila fan.

Anche per chi ne aveva sentito parlare, il Covid-19 era una minaccia remota, a un oceano di distanza. Lo Stato di Washington aveva registrato un solo caso, quello di un 35enne da Snohomish County, fuori Seattle, che aveva viaggiato a Wuhan e si era ammalato al suo ritorno a metà gennaio. Era stato curato e si era ripreso. Per chi segnava il punteggio, era Washington–1, Coronavirus–0.

Ma durante quella mattinata di fine febbraio, Bedford inquadrò la situazione in maniera diversa; il virus era una minaccia urgente, esistenziale, per quanto invisibile. Lynch recepì il messaggio, e la mattina seguente, in un meeting con il board del centro di ricerca, è stato proprio lui a stravolgere l’agenda. “Penso che dovremmo parlare esclusivamente del Covid-19, e di cosa sta per succedere qui a Seattle”, disse

Stai leggendo un'anteprima, iscriviti per leggere tutto.

Altro da Fortune Italia

Fortune Italia3 min letti
Il Taglio Giusto
Il round di investimento del 2022 da 3 mln di euro ha visto l’ingresso in società del Fondo Rilancio Startup gestito da CDP Venture Capital Sgr; Francesco Pinto, chairman e co-founder di Yamamay, che è entrato a far parte del board come presidente no
Fortune Italia3 min lettiIntelligence (AI) & Semantics
Anticipare Le Tendenze
DAVIDE ARDUINI Presidente di UNA - Aziende della Comunicazione Unite e Ceo di Different CAMBIA IL MONDO, cambia il modo di raccontarlo. Sono le agenzie di comunicazione a raccogliere una sfida quanto mai ambiziosa: valorizzare le imprese e le loro s
Fortune Italia4 min letti
Parola Chiave: ‘Hub’. Lavoro Distribuito E Luoghi Interconnessi
PLUTARCO racconta che Alessandro Magno fondò 70 città su una linea di 25mila chilometri. Erano il suo presidio, la sua filiera della personalità e il suo distretto di innovazione ante litteram. Ciascuna di esse era collegata alle altre da messaggeri

Correlati