ALPE PRAGAS PUNTA SULLA FRUTTA MIGLIORE
nico maschio di quattro figli, Stefan Gruber, 40 anni, da ragazzino si trovò a gestire il maso di famiglia, ma presto pensò di emigrare all’estero. Allora vendette), la cui sede attuale, sorta nel 2010, è sia stabilimento sia vendita diretta dei suoi prodotti. Un edificio incantevole, tutto in vetro e legno, in mezzo al verde. Ora l’azienda produce 800mila vasetti di composte, mostarda e succhi di frutta all’anno, e punta ad arrivare a un milione entro il 2025, venduti al momento per il 70 per cento all’estero e in Italia distribuiti solo nei negozi Delicatessen, in quelli di alta gastronomia e nei grandi alberghi. Albicocche, mele e pere arrivano da produttori super selezionati della Val Venosta, mentre agrumi, pesche, fichi e amarene provengono dal sud dell’Italia. Un’azienda anche ecosostenibile. “Dal 2018 abbiamo eliminato la plastica nell’imballaggio ed entro il 2027 puntiamo ad abbattere totalmente l’emissione di Co2” spiega il fondatore. Che due anni fa ha lanciato sul mercato anche “Finest fruits”, l’unica linea in Italia di composta al 100 per cento di frutta nelle versioni pesca-albicocca, ciliegiafragola, mirtillo-pere.
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