SU E GIÙ PER I COLLI ASCOLANI
Li vedi lassù in alto sulle colline, e sembrano finti. Quando ci arrivi credi di essere finito sul set di un film e ti aspetti che sbuchi qualcuno a dirti di andar via, perché intralci la scena. Sono i piccoli borghi che punteggiano il panorama marchigiano, con le case dai muri in pietra, le scale esterne e i piccoli loggiati. Un borgo per ogni rocca di cui restano le vestigia.
Il nostro tour tra borghi e montagne dell’area picena inizia dalla comoda area di sosta di San Benedetto del Tronto. Egregiamente gestita dai due club locali, il Camp Club Riviera Picena e il Camper Club Truento, è vicina al lungomare e ci permette una passeggiata serale, preludio di quello che andremo a scoprire nei prossimi giorni. Domattina si parte per il nostro giro, sappiamo che problemi di sosta non ce ne saranno perché le Marche sono amiche del turismo in camper e numerose le aree attrezzate.
Prima tappa Acquaviva, per andare ad ammirare il grandioso panorama che si gode dagli spalti della fortezza. Da lassù la vista spazia a 360 gradi, dal monte Vettore, le altre vette dei Sibillini fino al mare e oltre, perché nei giorni limpidi si riesce ad intravedere persino la costa della Dalmazia.
La fortezza, egregiamente restaurata, d’estate ospita il banchetto nuziale che chiude le celebrazioni di Sponsalia, la rievocazione del matrimonio tra Forasteria degli Acquaviva e Rinaldo dei Brunforte, un evento riconosciuto dalla Federazione Nazionale dei
