L'Officiel Italia

CULTURE fit

a quando nell’ottobre 2015 è diventato il direttore del Pérez Art Museum (PAMM) a Miami, Franklin Sirmans ne ha fatto crescere in maniera esponenziale la notorietà rendendo il PAMM una destinazione internazionale, oltre che, de facto, l’hub per gli studi di arte contemporanea della diaspora caraibico-latinx. Capace di affinare la missione della collezione e di espandere le sue collaborazioni strategiche con la società civile, Sirmans ha unificato una città dagli interessi in competizione, trasformandola in una comunità. Non è un compito semplice in un’era in cui i musei e le organizzazioni culturali no-profit affrontano la più acuta flessione nella storia recente, dovuta al rinnovato impegno pubblico nel vedere le collezioni decolonizzate, il personale sindacalizzato, i comitati sottoposti a interrogazioni e la sostenibilità e l’accessibilità prese seriamente in considerazione. Eppure Sirmans, che durante la sua carriera è stato un critico, un editor, un ricercatore e un curatore – sia presso The Menil Collection di Houston sia al Los Angeles County Museum of Art (LACMA) – è una figura in grado di vedere attentamente la

Stai leggendo un'anteprima, iscriviti per leggere tutto.

Altro da L'Officiel Italia

L'Officiel Italia6 min letti
MADAME Johnson
Forse pensate di conoscere Dakota Johnson. La vedete come la studentessa di Stanford che vince con sicurezza una battaglia di carisma con Justin Timberlake in “The Social Network” di David Fincher, o come l’umile e schietta topo di biblioteca Anastas
L'Officiel Italia6 min letti
KASIA Smutniak
Sul suo profilo Instagram c’è il servizio di Francesca Mannocchi col bambino di Jenin che non ha altra soluzione a una realtà vissuta sotto le bombe che dire che da grande combatterà, c’è Greta Thunberg, c’è la guerra in Ucraina, il bando dell’aborto
L'Officiel Italia4 min letti
5 Bis Rue DE VERNEUIL
Serge Gainsbourg, nato Lucien Ginsburg e morto il 2 marzo 1991, ha vissuto in questa casa dal 1968, all'inizio con Jane Birkin, conosciuta sul set del film “Slogan”, per quasi dieci anni, e poi con Bambou (Caroline Elisabeth Paulus, ndr). Durante la

Correlati