Resterà per sempre legato ad alcune delle Ferrari più leggendarie mai realizzate, Leonardo Fioravanti: la 308 GTB, la 365 GTB4 Daytona, la 365 GT4 BB (la sigla ufficiale sta, come noto, per Berlinetta Boxer, «ma la verità», dice lui, ridendo, «è che in sede di progetto la chiamammo BB perché nel team eravamo tutti perdutamente innamorati di Brigitte Bardot»). In realtà, la carriera di questo milanese trapiantato a Torino con in tasca tanta passione, belle speranze e una laurea in ingegneria ottenuta al Politecnico di Milano, va molto oltre quei modelli pur immortali e spazia da vetture di serie per tutte le tasche a
