A volte la chiave per i massimi sistemi sta nelle piccole cose. Nel caso del piano presentato da Stellantis il 1° marzo scorso e battezzato, un po' pomposamente (come spesso accade per i programmi pluriennali delle Case), Dare forward 2030, questo ruolo profetico lo assume una compatta con il marchio Lancia, attesa entro i prossimi due anni. Una piccola auto, non tanto dimensionalmente quanto in rapporto alle manovre globali del gruppo, eppure indicativa di una direzione strategica. La macchina in questione è l'erede della Ypsilon, anzi è proprio la Ypsilon di nuova generazione, perché – questo è certo, in quanto annunciato dallo stesso ceo del marchio, Luca Napolitano – il nome dell'attuale modello è destinato a perpetuarsi.
ANIMA PREMIUM
Ebbene, della Ypsilon sappiamo che sarà una berlina due volumi, come oggi, e non una piccola Suv, che avrà uno stile ricercato e che prenderà quel non-so-che di sofisticata noncuranza italiana distintivo già della citycar odierna,