uest'anno il mercato dell'auto appare in difficoltà maggiore rispetto al 2021: la previsione sul consuntivo dei 12 mesi ipotizza il raggiungimento di appena 1,3 milioni di nuove immatricolazioni, quasi la metà rispetto al risultato migliore della serie storica, il 2007, con 2,4 milioni di nuove targhe, e il 15% in meno sull'anno precedente. Nei primi nove mesi, infatti, le autovetture consegnate hanno superato di poco quota 1 milione e 100 mila, oltre 220 mila esemplari in meno rispetto all'anno scorso. Mancano all'appello soprattutto le vendite ai privati: 585 mila consegne, con un saldo negativo rispetto al 2021 di 150 mila unità. Va addirittura peggio per le autoimmatricolazioni (-27,2%) e il noleggio a breve termine (-25,8%). In calo, ma meno significativo, anche le immatricolazioni dirette del comparto business, che registrano un -7,6%. L'unico canale con il segno positivo, grazie ai 12 mila contratti in più registrati soprattutto negli ultimi mesi, è il noleggio a lungo termine. Il saldo è in attivo del 6,1%, un dato tanto più significativo se confrontato con il -16,2%
