«La vita mi pare grigia, Lloyd» «Capita quando le emozioni devono essere ancora tratteggiate, sir» «E i colori, chi li mette?» «Nella vita, i colori non si mettono ma accadono, sir» «Come i fiori su un prato?» «Come il vino sulla tovaglia, sir» «L’importante è non aver paura di macchiarsi. Vero, Lloyd?» «Di colorarsi, sir. Di colorarsi…»
(Vita con Lloyd, Simone Tempia)
ILcolore dirige e veicola i nostri acquisti non solo per le informazioni che ci suggerisce, ma anche per le emozioni che ci suscita. Colori ed emozioni sono spesso collegati, non solo nel campo pubblicitario. I colori possono aiutarci a identificare anche tratti della nostra personalità, possono impressionare momenti della nostra vita, possono calmarci o attivarci. In queste pagine parleremo e ci focalizzeremo su come i colori sono diventati anche un valido test diagnostico di personalità. È il caso di dire che ne vedremo proprio di tutti i colori!
COLORI ED EMOZIONI
Quante volte nominiamo i colori nelle nostre giornate? Se la notte ad esempio non abbiamo dormito, quel che diremo è che l’abbiamo passata tutta in bianco! E se siamo arrabbiati, il nostro umore non sarà forse nero? Siamo verdi di invidia, rossi di rabbia o di vergogna. In alcuni momenti di particolare noia associamo ad essa il colore grigio. Il colore da sempre, influenza il nostro mondo interiore, le nostre percezioni e le nostre emozioni.
Per la fisica il colore è racchiuso, all’interno dello spettro elettromagnetico, che si estende dalle onde radio ai raggi gamma, in quella porzione che va dal rosso, con lunghezza d’onda più lunga e frequenza più bassa, al violetto, con lunghezza d’onda più corta e frequenza più alta. Questa porzione è chiamata appunto spettro visibile cromatico, in cui la luce, in base alla sua frequenza e lunghezza d’onda,
