a il profilo, insomma, di una bella e aristocratica donna, ma si tratta di un’uva a bacca rossa e nera originaria del Piemonte, la Freisa, una varietà dalle origini antiche ma sempre considerata troppo pregiata ed elitaria (risalirebbe alla fine del Settecento l’iscrizione della Freisa fra le uve nere piemontesi di prima qualità, secondo il Conte Giuseppe Nuvolone-Pergamo, direttore dell’Orto Sperimentale della Reale Società di Agricoltura di Torino), poco adatta alle abitudini e richieste del consumo popolare, in cui rese abbondanti e
La bella e schiva piemontese
May 25, 2024
3 minuti
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