La sua cucina è una cucina di ricordi, di emozioni, che racconta la sua storia: un percorso, anche interiore, unico, originale.
Di lontane origini italiane, nato in Congo, Mazzia trascorre i suoi primi 15 anni a Pointe-Noire, una decina di ore in auto dalla capitale Kinshasa. Poi il ritorno in Francia: diventa giocatore professionista di basket,