Le Parabole

Di Patrizia Pinna

Dedico questo libro a tutti coloro che vogliono scoprire cosa ci vuole dire Gesù nelle parabole.

da quando ero bambina avevo un amore ricambiato dal Signore e man mano che crescevo vedevo nelle parabole degli esempi molto facili e sicuri da seguire, ho sempre cercato di vivere alla lettera il loro contenuto, e ho sempre ammirato il modo con cui Gesù ci ammaestrava, il Signore non pretende da noi e lo sa che siamo deboli, ma le parabole servono come cammino verso una vita fatta di lavoro e fatica, ma che in ogni caso ne vale veramente la pena accettare e camminare con il peso della nostra croce e accettarne il dolore fino alla fine dei nostri giorni terreni; ma se amiamo Lui ogni fatica diventa leggera come una piuma, buona lettura.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 29 mar 2013
• ISBN: 9788891107763

Anteprima del libro

633/1941.

1) PARABOLA

IL POPOLO DI DIO

( IL SEMINATORE )

Dio uscì a seminare, nel cuore dell’Uomo, pensava che seminando il suo amore nei loro cuori, essi lo avrebbero amato: con immenso amore. Mentre camminava nei paesi e nelle città, seminava il suo seme nei cuori di tutti gli Uomini, che camminavano su tutte le strade del mondo: ma vedeva solo Gente indifferente, insensibile e incurante delle sue parole che cadevano invano sulle strade, poi che il cuore della Gente si era indurito, era diventato di pietra e Dio non poteva entrare nei loro cuori, poi che non percepivano per niente il suo grande amore che aveva per tutti loro, infatti venne il demonio che con i suoi artigli divorava il loro cuore assettato d’amore per il denaro, per il sesso, per la voglia di non voler far niente, per l’uso di alcool, per l’uso di droga, per fumare e fare pazzie di ogni genere, tanto da trovarsi giù negli abissi dell’inferno, poi che non hanno saputo assaporare, l’amore del loro Dio creatore del cielo e della terra e di ogni cosa vivente sia visibile che invisibile. Dio andò allora nei cuori degli Uomini dove c’erano pensieri sassosi e dove non c’era molta terra d’amore e cercò subito di germogliare nei loro cuori il suo seme, poi che vedeva ancora un po’ d’amore, le sue parole morbide e calde sprofondarono nel loro terreno che sembrava profondo, e si adagiò con tenero amore, ma appena arrivava il demonio: bruciava tutto questo amore facendo capire all’Uomo che non c’era niente di vero in quello che avevano appena ascoltato e tutto finiva in fumo e tornavano a peccare pensando subito di aver fatto solo un sogno meraviglioso e si comportavano come sempre avevano fatto. Allora Dio andò a seminare tra i cuori di spine per vedere se cadendo lì attirava di più i cuori de gli Uomini, ma le spine dell’oro orgoglio crebbero soffocando tutto quello che Dio aveva insegnato loro e nonostante tutto preferivano lasciarsi soffocare dalle angherie del demonio, che le liberava e gli faceva fare il contrario di tutto quello che gli aveva insegnato il Signore Iddio, preferendo di seguire nell’inferno il diavolo, che nel frattempo li aveva fatti diventare orgogliosi, gelosi e invidiosi. Ma alla fine Dio trovò nei cuori di tantissimi Uomini una parte di terra molto buona e iniziò a seminare su questa terre fertile e molto generosa la sua parola d’amore, e vide che la Gente iniziava a dare molto frutto e con l’amore che dimostrava al suo Dio diede il cento, il sessanta il trenta della loro carità e con fede e con opere diventarono