LA PORTA DI BRANDEBURGO

ome si può parlare della Porta di Brandeburgo, per i tedeschi , senza ricordare subito l’evento del crollo del Muro di Berlino? La Porta, che all’indomani della Seconda Guerra Mondiale aveva segnato insieme al Muro la separazione. Era trascorso un mese dalla caduta del Muro e si radunarono qui per festeggiare, di fronte a quello che era finalmente diventato un simbolo di libertà e pace. E la porta era nata proprio con quel significato: doveva chiamarsi Porta della Pace, , secondo il desiderio del sovrano prussiano . Ultima sopravvissuta delle che si aprivano nell’antica cinta muraria di Berlino, la Porta di Brandeburgo fu . Del progetto fu incaricato l’architetto Carl Gotthard Langhans che si ispirò alle vestigia dell’Acropoli di Atene per un monumentale ingresso che segnasse l’inizio della città e portasse fino al castello reale, attraverso un lungo viale alberato. La porta possiede suddivise da doriche. Il popolo, fino alla fine della Prima Guerra Mondiale, poteva passare solo dai due varchi posti alle estremità poiché quello centrale era riservato alla famiglia reale.