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L’enigma della HYPNEROTOMACHIA POLIPHILI

Il protagonista del romanzo La misteriosa fiamma della regina Loa na di Umberto Eco, a un certo punto della narrazione, porta in discussione nella sua seduta di laurea uno strano libro dal titolo quasi impronunciabile: Hypnerotomachia Poliphili. Tradotto letteralmente, sarebbe Combattimento amoroso di Polifilo in sogno. Uno strano titolo per un libro. Ma di che cosa tratta questo volume antico con un titolo tanto astruso? Lo stesso viene anche menzionato nella prima scena del film La nona porta di Roman Polański (1999). Vi è poi un romanzo del 2004 che si basa su questo strano testo: si tratta de Il codice del quattro di Ian Caldwell e Dustin Thomason. Perché così tanto interesse?

PIÙ DI UN SEMPLICE LIBRO…

Il volume è un romanzo allegorico con 169 illustrazioni xilografiche stampato a Venezia da Aldo Manuzio il Vecchio nel dicembre 1499. L’edizione originale dell’ è un capolavoro tipografico, ed èe ornato, in perfetta armonia con i caratteri tipografici usati nel testo. Lo stile delle illustrazioni xilografiche ha avuto grande influenza sugli illustratori inglesi del tardo XIX secolo, come Aubrey Beardsley, Walter Crane e Robert Anning Bell.

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