La Lunigiana racchiusa tra Toscana, Emilia Romagna e Liguria è di una bellezza paesaggistica unica, a tratti selvaggia. Poco conosciuta dal turismo di massa, ci regala piccoli paesini e cittadine, disseminate qua e là; vere bolle di colore su cui sparsi troneggiano manieri, castelli e pievi. Tutto testimonia che qui più che altrove si sono intrecciate civiltà e culture.
Ce se ne accorge anche solo ascoltando le voci, che hanno influenze emiliane, toscane e perfino genovesi, a dimostrazione delle mescolanze culturali di questa terra.
Qui dove la pastorizia e l’agricoltura di montagna fin dall’antichità erano le principali attività e dove anche il dialetto risente di diverse radici, la cucina offre prodotti davvero particolari.
E girovagando alla ricerca di eccellenze ci fermiamo a Fivizzano, che Giosuè Carducci definì “una perla sperduta tra i monti” per scoprire un’eccellenza davvero…digestiva!
Un po’ di storia
Fivizzano, affascinante borgo appenninico, incastonato fra l’Emilia Romagna e la provincia di Lucca, fa parte di ben due parchi
