IN UN’EPOCA caratterizzata da un diluvio inarrestabile di parole, la necessità di attribuire loro un significato e di utilizzarle con precisione diventa cruciale. Con Massimo Bray, direttore generale dell’Enciclopedia Italiana Treccani, figura di primo piano nel mondo culturale italiano ed ex ministro per i Beni culturali, proviamo a riflettere sull’adattamento di Treccani all’era digitale, la lotta contro il linguaggio violento, la promozione di una cultura della rete che insegni a ‘leggere’ il web in modo critico, scoraggiando l’uso dei social per fini polarizzanti e discriminatori.
Bray ha sempre invocato ‘la virtù del pensiero elaborato o il silenzio della riflessione’ in risposta a un diffuso linguaggio che definisce ‘violento, sguaiato, demagogico, razzista, sessista o solo