anche Avola, cittadina balneare dall’urbanistica particolare che dall’alto ricorda una cella esagonale, così da rendere omaggio all’antichissima tradizione del. Oltre che il miele, Avola è anche la città delle mandorle e in particolare della Mandorla Pizzuta d’Avola, presidio insieme alle altre varietà di mandorle di Noto, a cui è dedicato un museo. Le mandorle di Noto (coltivate in più parti del territorio netino) sono le protagoniste della pasticceria siciliana inaugurata dagli Arabi e poi portata avanti nei secoli fino ad arrivare a noi. La mandorla è infatti l’ingrediente fondamentale della pasta di mandorle, ma anche del famoso torrone alle mandole, tradizione gastronomica siciliana sempre di origini arabe. La pasta di mandorle, o pasta del Re, sembra invece sia nata nell’XI secolo da un’intuizione dei monaci del monastero della Martorana a Palermo semplicemente unendo acqua, zucchero e mandorle.
