«Lavorare nella moda non è mai stato un sogno di quando ero bambino. Ho sviluppato interesse per il design e a un certo punto sono entrato in sintonia con Barbara Nerozzi, un architetto del Politecnico che è diventata la mia mentore. Mi ha indirizzato raccontandomi i valori del progetto fashion che ho trovato nelle mie corde», racconta Luca Magliano, per gli amici Luchino, che quest’anno è stato selezionato tra i finalisti del LVMH Prize 2023. Si descrive come una persona estremamente polemica, risultato di una retaggio culturale ben preciso e localizzato a Bologna. Propone una moda ruvida che
Magliano’s hinterland
Apr 18, 2023
3 minuti
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