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Diario di un ragazzino quasi figo
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Diario di un ragazzino quasi figo
E-book60 pagine32 minuti

Diario di un ragazzino quasi figo

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Info su questo ebook

Per ragazzi e ragazze dai 9 ai 12 anni...

Ciao, mi chiamo AJ...beh, veramente il mio nome è Arthur. Questa è la mia storia. Non sono figo, sono una via di mezzo, un normale ragazzo di prima media. Il mio migliore amico è Mike e il mio peggior nemico è Cedric. Non ditelo a nessuno ma mi piace molto una mia compagna di scuola e non vado d'accordo con mia sorella. Mia madre è una istruttrice di fitness e mio padre è un agente immobiliare.

Se vi è piaciuto il “Diario di una ragazzina quasi figa”, vi piacerà anche questo. Bill Campbell ha scritto entrambi i libri e sapete quanto è divertente! Questo libro è adatto solo ai maschi? MA NO! Va bene per i ragazzi e le ragazze che amano le storie divertenti, quelli che non sono superfighi ma non sono neanche imbranati o rammolliti. Sì, vuol dire che questo libro è per TE!

LinguaItaliano
Data di uscita6 ago 2018
ISBN9781633399815
Diario di un ragazzino quasi figo

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    Anteprima del libro

    Diario di un ragazzino quasi figo - B Campbell

    Dedica

    A tutti i ragazzi e ragazze quasi fighi.

    Siate fieri di voi...non avete bisogno di far parte del Gruppo dei fighi per essere delle persone meravigliose.

    Sabato

    Snap!

    Seguito da uno stridore tremendo...mentre una cascata di scintille scende dall'asse del go-kart. Poi il go-kart rotola giù per la collina scoscesa, attraverso l'erba alta e le erbacce, e finisce ruote all'aria contro una rete metallica.

    Sembra un bel guaio? Deve ancora peggiorare. Vedete, quello è il mio go-kart, ci sono seduto dentro a testa in giù, e guardo alcune formiche che risalgono frenetiche gli steli dell'erba. Forse credono di aver trovato la migliore fonte di cibo da quando i dinosauri si sono estinti. Spero di potergli dare una brutta notizia.

    Sento una voce che dice: Stai bene, figliolo?. È un commissario della pista. Rispondo: Grazie, sto bene, ma mi può togliere il go-kart di dosso?. Papà e mamma mi hanno insegnato il valore delle buone maniere, e poi non voglio che il mio soccorritore creda che io sia un ingrato e vada ad aiutare qualche altro ragazzino uscito di pista. Il commissario ribalta con attenzione il go-kart e mi aiuta a uscirne. Mi dà una controllata veloce e dice: Sei stato fortunato, non hai neanche un graffio. Mi dispiace, care formiche, ma pare che io non sia sul menu.

    I miei genitori arrivano proprio in quel momento. Beh, veramente arriva prima mamma e dopo 5 minuti papà. Mamma è una istruttrice di fitness alla Palestra Hercules e papà è un agente immobiliare, perciò mamma è arrivata prima.

    In realtà il motivo per cui sono qui è papà. A lui piace armeggiare con le cose, sapete, come smontare la lavatrice che non funziona (e poi non funzionerà più) oppure riparare la macchina.

    C:\Users\Toshiba\Desktop\images\dad.jpg

    Perciò, quando papà ha saputo della gara di go-kart a Johnston’s Hill...mi ha iscritto. Ora, alcuni ragazzi hanno comprato i go-kart, e altri hanno dei padri col dono della meccanica che hanno costruito i go-kart. Io ho un padre che fa l'agente immobiliare e che ha provato a costruire un go-kart. Ecco perché mi sono schiantato ed ecco perché ora papà passerà dei grossi guai con la mamma.

    Ops! Mi sono quasi scordato le buone maniere, non mi sono ancora presentato. Mi chiamano tutti AJ...no, veramente no. Mi chiamo Arthur James Brewer. Mi piacerebbe che mi chiamassero AJ o persino Art, ma tutti mi chiamano Arthur. Credo sia perché mia madre mi presenta sempre come Arthur e non vuole che gli altri usino dei diminutivi.

    Mia madre è una istruttrice di fitness, quindi ha un aspetto forte, una voce potente ed è abituata al fatto che le persone seguono le sue istruzioni. Sì, Anna Brewer è

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