I Misteri dell'Antico Egitto
()
Info su questo ebook
I - I rapporti spirituali tra le correnti di cultura dei tempi antichi e quelle dei tempi nuovi.
II - Il riflesso degli eventi cosmici nelle concezioni religiose degli uomini. Il divenire della Terra. L'atomo primordiale. Epoche terrestri e periodi di cultura.
III - Le antiche sedi d'iniziazione. La forma umana quale oggetto di meditazione. L'umanità degli ultimi tempi atlantici e di quelli post-atlantici.
IV - Le esperienze dei discepoli dei Risci durante l’iniziazione, quali immagini delle condizioni e dei processi della Terra primordiale. I misteri dei pianeti. Le esperienze dei mondi superiori attraverso l'immagine, il suono, la parola. La discesa della Parola cosmica.
V - Come si formò la trinità: Sole, Luna, Terra. Il suono -formatore Osiride e Tifone.
VI - Le influenze di Osiride e di Iside. Oro, creatore dell'uomo terrestre futuro. Fatti dell'anatomia e della fisiologia occulte.
VII - Processi di sviluppo dell'organismo umano fino alla scissione della Luna. Influsso della luce lunare sulla forma umana. Osiride ed Iside formano la parte superiore dell'essere umano. La lira di Apollo.
VIII - L'evoluzione graduale delle forme umane in corrispondenza col percorso del Sole attraverso le costellazioni zodiacali. Eliminazione delle entità animali. Influsso delle forze lunari. I quattro tipi umani. La separazione dei sessi. Le immagini dei miti sono rappresentazioni di fatti reali.
IX Fatti della vita spirituale; influssi degli spiriti del Sole e della Luna, delle forze di Iside e di Osiride. Trasformazione della percezione e dello stato di coscienza nell'uomo. Conquista progressiva del piano fisico nelle successive colture fino al punto in cui l'uomo, nella sua propria individualità, porta lo spirito fin giù sul piano fisico. Al punto più basso interviene l'impulso cristico; il Dio scende fino all'uomo fisico, affinali questi ritrovi la sua via al mondo spirituale.
X - Le leggende antiche sono immagini di avvenimenti cosmici e di fatti che si svolgono tra la morte e una nuova nascita. Oscuramento della coscienza spirituale dell'umanità; il pericolo della morte spirituale. Il principio d'iniziazione dei Misteri può rischiarare di nuovo la coscienza umana. La salvezza che viene portata dal Cristo. Gli iniziati precursori del Cristo. La loro coscienza profetica. Lo spirito del discepolo dell'iniziazione egiziana veniva formato dalle immagini, fino a comprendere l'evoluzione dell'Io umano. .
XI - Essenza dell'iniziazione egiziana: impressione degli organi di percezione soprasensibile nel corpo astrale che in uno stato simile al sonno, della durata di tre giorni e mezzo, la trasmette al corpo eterico che è tolto fuori dal corpo fisico. Le esperienze vissute nelle regioni soprasensibili fanno del neofita risvegliato un illuminato.
Rudolf Steiner
Nineteenth and early twentieth century philosopher.
Correlato a I Misteri dell'Antico Egitto
Ebook correlati
Miti e misteri dell'antico Egitto (tradotto) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa vita felice Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCoscienza D’Iniziato: Verità ed errore nell’investigazione spirituale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Mondo dei Sensi e il Mondo dello Spirito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCapire il Karma: Cinque conferenze tenute a Berlino e Stoccarda nel 1912 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'uomo - Il Destino dell'Uomo e L'evoluzione del Mondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl vangelo di Marco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Vangelo di Marco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe nuove scienze e le antiche filosofie: Fisica quantistica, epigenetica, noetica in accordo con le antiche filosofie e religiosità sapienzali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Misteri dell'Antico Egitto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMiti e Misteri dell'Antico Egitto: Scienza esoterica egiziana e anatomia occulta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLo Spiritismo davanti alla Scienza e alla Religione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOrefiamma - Volume 1 - Insegnamenti Segreti - Saggezza Ancestrale Universale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl vangelo di Giovanni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl corpo astrale e relativi fenomeni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCronaca dell'Akasha Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSupercoscienza e Meditazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Cristianesimo quale fatto mistico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInsegnamento Iniziatico: Una via di risveglio alla Luce Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlla ricerca delle ultime cose: vie spirituali e spunti escatologici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEsoterismo Cristiano: L'Iniziazione di Rosacroce Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Cristianesimo dei Rosacroce: XX Lezioni di Max Heindel Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIntroduzione all'Iniziazione Segreta: Negli Antichi Culti e nel Cristianesimo delle origini Valutazione: 2 su 5 stelle2/5Sul Sentiero del Graal Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMetamorfosi della Vita dell'Anima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrincìpi Di Astronomo-Logia: L’antica Scienza Planetaria Che Ritorna Come Risposta Al Disagio Esistenziale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl significato occulto del sangue (tradotto) Valutazione: 3 su 5 stelle3/5I Gradi della conoscenza superiore - Immaginazione - Ispirazione – Intuizione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Loggia dei Rosa+Croce di Chiavari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Corpo, mente e spirito per voi
Il viaggio esoterico dell’uomo nelle lame dei Tarocchi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl lato nascosto delle cose - Le influenze sottili che vanno aldilà del mondo fisico e dei cinque sensi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI quattro accordi: Un libro di saggezza tolteca. Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il secondo libro del comando: o l'arte di evocare gli spiriti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Enigma delle Origini: Il misterioso passato della razza umana Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Rudolf Steiner parla dei Grandi Maestri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEsoterismo e fascismo: Immagini e documenti inediti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAutodifesa magica: Come difendersi e proteggersi dagli influssi negativi, dalle forze del male e dalla cattiva sorte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMagia orientale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI segreti sessuali dell’Oriente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa simmetria nascosta della tua data di nascita: Scopri il tuo progetto di vita nella tua data di nascita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCorpo Energia Spirito: I tre tesori Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Portali quantici: Iniziazione alle Energie Divine di Potere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLibro di Thoth - Tarocco Egizio: Corso pratico avanzato sull'uso dei Tarocchi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnatomia Esoterica: Le ghiandole a secrezione interna e lo sviluppo dei poteri psichici Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Porta del mago: La magia come via di liberazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnatomia della Coppia: I sette principi dell'amore Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Simboli segreti dei Rosacroce (I) Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I Chakra Specchio della Personalità: Un ponte tra oriente ed occidente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl miracolo dell'acqua: Scoprire e utilizzare i benefici effetti della risonanza positiva Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il bambino e il mago: L'iniziazione di un bambino al lato luminoso della magia. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRisveglio: Con esercizi delle antiche scuole esoteriche Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Iside Svelata Vol. 2: Teologia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEnergie - Comprensione e trasformazione: la teoria per comprendere e la pratica per trasformare le energie disarmoniche che creano blocchi e impediscono il corretto fluire della vita con rituali, benedizioni, protezioni, esorcismi, 40 circuiti grafici, 13 quadranti e luoghi sacri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDimmi dove ti fa male: glossario psicoenergetico: Più di 300 patologie analizzate e decodificate Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTarocchi Guida Completa Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Tarocchi dei Maghi: Livello I Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli specchi esseni: Il codice per interpretare la mappa della tua vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su I Misteri dell'Antico Egitto
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
I Misteri dell'Antico Egitto - Rudolf Steiner
titolo
Rudolf Steiner
I MISTERI
DELL'ANTICO EGITTO
F. M. Editori – Prima edizione digitale 2016 a cura di David De Angelis.
SOMMARIO
I - I rapporti spirituali tra le correnti di cultura dei tempi antichi e quelle dei tempi nuovi.
II - Il riflesso degli eventi cosmici nelle concezioni religiose degli uomini. Il divenire della Terra. L'atomo primordiale. Epoche terrestri e periodi di cultura.
III - Le antiche sedi d'iniziazione. La forma umana quale oggetto di meditazione. L'umanità degli ultimi tempi atlantici e di quelli post-atlantici.
IV - Le esperienze dei discepoli dei Risci durante l’iniziazione, quali immagini delle condizioni e dei processi della Terra primordiale. I misteri dei pianeti. Le esperienze dei mondi superiori attraverso l'immagine, il suono, la parola. La discesa della Parola cosmica.
V - Come si formò la trinità: Sole, Luna, Terra. Il suono -formatore Osiride e Tifone.
VI - Le influenze di Osiride e di Iside. Oro, creatore dell'uomo terrestre futuro. Fatti dell'anatomia e della fisiologia occulte.
VII - Processi di sviluppo dell'organismo umano fino alla scissione della Luna. Influsso della luce lunare sulla forma umana. Osiride ed Iside formano la parte superiore dell'essere umano. La lira di Apollo.
VIII - L'evoluzione graduale delle forme umane in corrispondenza col percorso del Sole attraverso le costellazioni zodiacali. Eliminazione delle entità animali. Influsso delle forze lunari. I quattro tipi umani. La separazione dei sessi. Le immagini dei miti sono rappresentazioni di fatti reali.
IX Fatti della vita spirituale; influssi degli spiriti del Sole e della Luna, delle forze di Iside e di Osiride. Trasformazione della percezione e dello stato di coscienza nell'uomo. Conquista progressiva del piano fisico nelle successive colture fino al punto in cui l'uomo, nella sua propria individualità, porta lo spirito fin giù sul piano fisico. Al punto più basso interviene l'impulso cristico; il Dio scende fino all'uomo fisico, affinali questi ritrovi la sua via al mondo spirituale.
X - Le leggende antiche sono immagini di avvenimenti cosmici e di fatti che si svolgono tra la morte e una nuova nascita. Oscuramento della coscienza spirituale dell'umanità; il pericolo della morte spirituale. Il principio d'iniziazione dei Misteri può rischiarare di nuovo la coscienza umana. La salvezza che viene portata dal Cristo. Gli iniziati precursori del Cristo. La loro coscienza profetica. Lo spirito del discepolo dell'iniziazione egiziana veniva formato dalle immagini, fino a comprendere l'evoluzione dell'Io umano. Molte di tali immagini, fondate su fatti occulti, sono passate nella coscienza degli uomini attraverso le leggende greche.
XI - Essenza dell'iniziazione egiziana: impressione degli organi di percezione soprasensibile nel corpo astrale che in uno stato simile al sonno, della durata di tre giorni e mezzo, la trasmette al corpo eterico che è tolto fuori dal corpo fisico. Le esperienze vissute nelle regioni soprasensibili fanno del neofita risvegliato un illuminato. La Scienza fisiologica cosmica degli jerofanti egiziani. Oggi l'uomo vede materialmente ciò che un tempo aveva veduto nello spirito. Importanza dell'azione del Cristo per le anime dei defunti.
XII - L'impulso cristico trionfatore sulla materia. L'impronta dello spirito nelle creazioni dell'arte greca. La spirito schiavo della materia nel tempo nostro. La forza del Cristo ha trionfato anche della tendenza all'unione nel tempo con l'anima-gruppo delle generazioni. La via verso i Padri e la via verso gli Dei, nell'antico Egitto. Iside è l'anima del popolo egiziano. Faraone è il figlio di Iside e di Osiride. I progenitori raccolgono e dispensano i tesori spirituali, e sono i 42 giudici dei morti; il retaggio ricevuto dovrebbe essere coltivato nel mondo fisico. AI tempo nostro riappare ciò che l'anima visse allora tra la morte e la nuova nascita.
- I - I rapporti spirituali tra le correnti di cultura dei tempi antichi e quelle dei tempi nuovi.
Se ci chiediamo: che cosa deve essere per l'uomo la scienza dello spirito, da tutto l'insieme dei sentimenti che ci siamo andati formando nel corso del nostro lavoro in questo campo, sorgerà sempre rinnovata dinanzi all'anima nostra la risposta: "La scienza dello spirito deve essere una via allo sviluppo superiore del nostro essere umano, dell'elemento umano in noi".
Con ciò abbiamo indicata una mèta che, sotto certi riguardi, è ovvia per ogni uomo che pensa e sente; una mèta che implica il raggiungimento dei sommi ideali, e, al tempo stesso, l'espansione delle forze più significative e profonde della nostra anima. In sostanza, in tutti i tempi, gli uomini migliori si sono sempre posti questa domanda: come può l'uomo riuscire a sviluppare nel giusto modo ciò ch'è predisposto in lui come tendenza? Le risposte date furono molte e varie; ma nessuna, forse, è più concisa ed espressiva di quella che Goethe, mosso da profonda ispirazione, ci ha dato nel suo poema I Misteri: Da quel Potere che ogni essere avvince — si scioglie l'uomo che se stesso vince
.
Infinitamente vasto e profondo è il senso nascosto in queste parole che ci mostrano con forza e chiarezza come l'essenza d'ogni progresso nell'evoluzione consista nel fatto che l'uomo sviluppi la sua vita interiore superando se stesso, elevandosi oltre il suo livello naturale. L'anima che sa vincere se stessa trova la via per superarsi e raggiungere i valori umani supremi.
È lecito ricordare quest'altissima mèta dell'indagine spirituale mentre ci accingiamo appunto a trattare un tema come quello che qui ci siamo proposti, il quale, trascendendo l'orizzonte dell'esistenza comune, ci condurrà alle questioni più alte della vita. Trattando questo tema, dovremo abbracciare con lo sguardo migliaia e migliaia d'anni, e cioè il vastissimo periodo che va dall'antico Egitto fino all'epoca nostra; ne ricaveremo qualcosa di veramente connesso con le vicende e le aspirazioni più intime e profonde della nostra anima. Perché se talvolta può sembrare che l'uomo, aspirando alle sommità della vita, si allontani da quanto gli è immediatamente dato, ciò è soltanto un'apparenza; in realtà invece ciò lo accosta appunto alla comprensione di quanto lo occupa quotidianamente. L'uomo deve sapersi sollevare oltre le miserie della vita giornaliera, per innalzare lo sguardo ai grandi avvenimenti della storia dei popoli e del mondo; allora soltanto trova quello che di più sacro gli vive nell'anima. Potrà dapprima sembrar strano che si cerchino rapporti, intime relazioni fra il tempo nostro e l'antico Egitto, — l'epoca delle gigantesche Piramidi e della Sfinge, — potrà meravigliare che si pretenda di poter meglio comprendere l'epoca nostra, rivolgendo lo sguardo a un passato così lontano. Eppure, per la stessa ragione, dovremo gettare lo sguardo su epoche anche molto più remote, raggiungendo così ancor meglio li risultato che cerchiamo, cioè la possibilità di elevarci oltre noi stessi.
A chi invece si sia già seriamente occupato dei concetti elementari della scienza dello spirito, non sembrerà affatto strano questo cercare una connessione fra epoche tanto distanti tra loro; poiché egli si appoggia sulla convinzione fondamentale che l'anima umana ritorni sempre di nuovo sulla Terra, e che l'uomo viva ripetutamente le sue esperienze tra la nascita e la morte. La dottrina della reincarnazione ci è diventata ormai familiare, e, riflettendoci bene, possiamo chiederci: dato che le anime oggi viventi in noi sono già spesso apparse sulla Terra, non è forse possibile ch'esse siano proprio le stesse che, nell'antico Egitto, durante l'epoca della cultura egiziana, contemplarono le gigantesche Piramidi e la Sfinge misteriosa?
A tale domanda si può rispondere affermativamente. La scena si è rinnovata, e le nostre stesse anime rivedono oggi gli antichi monumenti ai quali avevano innalzato gli sguardi nel lontano passato. Le stesse nostre anime vissero allora, rivissero poi in epoche successive, e ricompaiono ora nell'epoca attuale; e noi sappiamo che nessuna vita resta infruttuosa, e che le esperienze e le prove passate permangono nell'anima, per ricomparire, in incarnazioni future, quali facoltà e forze, nel temperamento e nelle disposizioni congenite. Così il nostro modo di osservare la natura, di accogliere ciò che il nostro tempo produce, e, in genere, di considerare il mondo, fu predisposto nell'antico Egitto, nel paese delle Piramidi. Noi fummo plasmati allora in quella forma che ci rese atti a guardare il mondo fisico come oggi lo guardiamo; e in queste conferenze intendiamo appunto scoprire le misteriose concatenazioni che intercorrono fra queste due epoche così distanti nel tempo.
Se vogliamo riconoscerne il senso profondo, dobbiamo risalire molto indietro nell'evoluzione della nostra Terra. Sappiamo come essa sia stata soggetta a numerose trasformazioni. Altre colture precorsero l'antico Egitto. Coi mezzi dell'indagine occulta possiamo spingere lo sguardo molto più indietro, a nebulosi primordi dell'evoluzione umana, giungendo naturalmente ad epoche in cui la Terra aveva un aspetto totalmente differente da oggi. Diverso era il suolo dove ora stanno l'Asia e l'Africa. Guardando indietro, per mezzo della chiaroveggenza, giungiamo al tempo in cui un'immensa catastrofe, causata da forze acquee, si scatenò sulla Terra mutandone interamente la faccia; e, se risaliamo ancor più, giungiamo ad altre epoche in Cui la fisonomia della Terra era ancora diversa, in cui ciò che oggi, fra l'Europa e l'America, forma il fondo dell'Oceano Atlantico, era alla superficie, era continente. Allora le nostre anime vivevano in corpi molto diversi dagli attuali. Erano i tempi dell'antica ATLANTIDE, di cui la scienza esteriore può darci oggi ancora ben scarse notizie.
Più tardi le terre dell'Atlantide furono distrutte da immensi cataclismi acquei. Le forme dei corpi umani di allora erano diverse dalle attuali, e ancora diverse divennero in seguito. Ma le anime che vivono oggi in noi, vivevano già negli antichi Atlanti; erano le stesse anime nostre. Il cataclisma acqueo (diluvio) provocò poi dei movimenti interni dei popoli atlantici, e cioè una grande migrazione da occidente a oriente. Verso la fine dell'Atlantide le migrazioni si accentuarono assai; ed eravamo noi stessi gli uomini che costituivano quei popoli, noi che migrammo allora da occidente a oriente, attraverso l'Irlanda, la Scozia, l'Olanda, la Francia, la Spagna. Così vennero popolate l'Europa, l'Asia e le parti settentrionali dell'Africa.
Non si creda però che l'ultima grande corrente di migrazione, che prese le mosse dall'occidente, non incontrasse altre popolazioni nei paesi che costituirono più tardi l'Europa l'Asia e l'Africa. Quasi tutta l'Europa, l'Africa settentrionale, e grandi parti dell'Asia, non furono popolate per la prima volta dalla migrazione venuta dall'ovest, ma lo erano già prima; sicché i popoli provenienti dall'ovest s'imbatterono in una popolazione del tutto straniera. Possiamo quindi immaginare come, sopraggiunti tempi più tranquilli, si producessero condizioni tutte speciali di cultura. V'era, ad esempio, nelle vicinanze dell'Irlanda, una regione dove, prima della catastrofe atlantica, avvenuta millenni or sono, dimoravano gli elementi più progrediti di tutta la popolazione della Terra. Quelle genti, sotto la guida speciale di altissime individualità, attraversarono l'Europa, e giunsero fino a una regione dell'Asia centrale, donde poi vennero mandate in diverse contrade a colonizzare e civilizzare. Una tale colonia dell'epoca post-atlantica che, staccatasi da quel primo gruppo, era stata mandata nell'India, vi aveva trovato una popolazione già stabilita là da tempi remotissimi, che aveva anch'essa una sua cultura. Quei colonizzatori, tenendo conto del già esistente, fondarono, molti millenni or sono, la prima cultura post-atlantica, la quale è quasi ignorata dai documenti storici esteriori, poiché questi raccontano solo fatti accaduti millenni dopo. Nelle importantissime raccolte di saggezza che conosciamo sotto il nome di Veda, si hanno solo gli ultimi echi di ciò ch'era rimasto come residuo d'una prima, remotissima civiltà indiana, guidata da Esseri sopraterrestri, e fondata dai Santi Risci
. Fu una civiltà unica nel suo genere, di cui noi oggi possiamo farci soltanto una pallida idea, poiché i Veda sono solo un riflesso di quell'antichissima sacra cultura indiana.
A questo primo periodo post-atlantico ne seguì un secondo, quello dalla cui cultura scaturì più tardi quella persiana, nella quale si rivelò la sapienza di Zoroastro. La civiltà indiana durò a lungo, e così pure quella persiana che raggiunse il suo apogeo in Zoroastro.
Sorse poi, anch'essa sotto l'influsso di colonizzatori inviati nella valle del Nilo, la cultura che possiamo riassumere nei quattro nomi: caldaico-egizio-assiro-babilonese. Questa terza cultura dell'epoca post-atlantica si formò nell'Asia minore e nell'Africa settentrionale e raggiunse il suo culmine nella meravigliosa astronomia, nella sapienza stellare dei Calai, da un lato, e nella cultura egiziana dall'altro.
Segue poi un quarto periodo che si svolge nell'Europa meridionale; la cosiddetta cultura greco-latina, che ha ai suoi albori i canti di Omero e che ci si rivela nella plastica greca, come pure nella somma arte poetica che produsse le tragedie di Eschilo e Sofocle. Anche il Romanesimo appartiene a questo quarto periodo, che comincia circa nell'8° secolo (747 a. C.), e dura fino al 14° e 15° secolo dopo la nascita di Cristo (1413). Qui comincia la quinta epoca, nella quale ci troviamo tuttora; e a questa ne seguiranno altre due, la sesta e la settima. In quest'ultima risorgerà in nuova forma l'antica cultura indiana. Esiste infatti una legge singolare che ci rivela l'azione di forze operanti mirabilmente attraverso le diverse epoche, e il nesso che lega tra loro le varie epoche di cultura.
Guardiamo anzi tutto il primo periodo, quello della cultura indiana; lo vedremo risorgere sotto altra forma nel settimo. In questo si manifesterà nuovamente l'antica cultura indiana, trasformata per l'azione di forze misteriose. Così il secondo periodo, che abbiamo chiamato persiano, lo vedremo rifiorire nella sesta epoca. Dopo tramontata la nostra cultura, vedremo nel sesto periodo risorgere la religione di Zoroastro.
Nel nostro quinto periodo, come vedremo in seguito, avverrà una specie di risurrezione del terzo, quello egiziano. Il quarto periodo sta in mezzo, a sé, e non ha il suo simile né prima né dopo.
Per meglio comprendere questa legge misteriosa, vogliamo aggiungere quanto segue: sappiamo che l'Indianesimo ha in sé qualcosa di molto estraneo a noi, che quasi offende il nostro senso d'umanità, cioè la divisione in caste, le diverse caste dei sacerdoti, dei guerrieri, dei commercianti e dei lavoratori. Questa severa divisione è ostica alla nostra coscienza. Invece in quella prima civiltà post-atlantica era qualcosa di familiare, di naturale; allora era inevitabile che l'umanità venisse divisa in quattro gradi, secondo le diverse facoltà delle anime. Nessuno sentiva in ciò una crudeltà, poiché gli uomini venivano classificati dalle loro Guide, la cui autorità era tale, che ogni loro ordinamento era da tutti, spontaneamente, considerato giusto e adeguato. Gli uomini sapevano che le Guide, i sette santi Risci, che avevano ricevuto gli insegnamenti da Esseri divini durante l'epoca atlantica, erano in grado di sapere qual posto spettasse a ciascun uomo. Una tale classificazione era dunque naturale. Nel settimo periodo il raggruppamento degli uomini avverrà in modo affatto diverso. Mentre nel primo periodo avveniva per opera dell'autorità, nel settimo gli uomini si raggrupperanno secondo punti, di vista pratici. Vediamo qualcosa di simile nella vita delle formiche: esse formano uno Stato più meravigliosamente congegnato di qualsiasi Stato umano, e sono capaci di un lavoro relativamente immenso. Eppure vi vediamo rappresentato appunto ciò che all'uomo d'oggi sembra così ostico: il sistema delle caste; ogni formica ha il suo compito speciale nel lavoro generale.
Comunque si pensi oggi, gli uomini si accorgeranno che nella loro divisione in gruppi, da punti di vista pratici, sta la salvezza dell'umanità, e troveranno la possibilità della divisione del lavoro, ferma restando l'eguaglianza dei diritti. La società umana apparirà come una meravigliosa armonia; ciò