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Calamità (e una brioche danese) (Un giallo intimo e leggero della serie Viaggio in Europa – Libro 5)
Calamità (e una brioche danese) (Un giallo intimo e leggero della serie Viaggio in Europa – Libro 5)
Calamità (e una brioche danese) (Un giallo intimo e leggero della serie Viaggio in Europa – Libro 5)
E-book331 pagine8 ore

Calamità (e una brioche danese) (Un giallo intimo e leggero della serie Viaggio in Europa – Libro 5)

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Info su questo ebook

“Quando pensi che la vita non potrebbe andare meglio di così, Blake Pierce arriva con un altro capolavoro del thriller e del mistero! Questo libro è pieno di svolte e il finale porta una sorprendente rivelazione. Lo raccomando fortemente per la biblioteca permanente di ogni lettore che ami i thriller davvero ben scritti.”
--Books and Movie Reviews, Roberto Mattos (riguardo a Quasi scomparsa)

CALAMITÀ (E UNA BRIOCHE DANESE) è il libro #5 di una nuova affascinante serie di gialli dell’autore bestseller numero #1 Blake Pierce, il cui romanzo Il killer della rosa ha oltre 1.500 recensioni a cinque stelle. La serie inizia con DELITTO (E BAKLAVA)—LIBRO #1.

Quando London Rose, 33 anni, riceve la proposta di matrimonio dal suo fidanzato di lunga data, si rende conto di trovarsi a dover affrontare una vita stabile, prevedibile, predeterminata (e priva di passione). Si spaventa e scappa, accettando invece un lavoro oltreoceano come guida turistica in una linea di crociere di lusso in Europa. London sta cercando una vita emozionante, improvvisata e più romantica che è sicura di poter trovare da qualche altra parte.

London è felice: le cittadine di fiume europee sono piccole, storiche e affascinanti. Le viene offerta l’occasione di vedere un porto diverso ogni sera, può assaggiare un’infinita gamma di piatti diversi e incontrare una fiumana di gente interessante. È il sogno di ogni viaggiatore, ed è tutt’altro che prevedibile.

Il libro #5, CALAMITÀ (E UNA BRIOCHE DANESE), li porta nella meravigliosa città di Copenaghen. London è emozionata di navigare nel porto storico di Nyhavn, costeggiato da case colorate, e di visitare un delizioso Festival dolciario, che ospita una gara nazionale per il migliore impasto per brioche danese in Danimarca. Ma quando le capita la sventura di trovare un cadavere, i sogni di London si trasformano in un incubo, lasciandole poco tempo per risolvere da sola il crimine, dato che l’alternativa sarebbe di finire in prigione.

Tanto divertente da sbellicarsi dalle risate, romantica, tenera, piena zeppa di luoghi da visitare, cultura e cibo, la graziosa serie VIAGGI IN EUROPA offre un viaggio divertente e pieno di suspense nel cuore dell’Europa, tenendo il lettore ancorato a un intrigante giallo che vi farà restare in tensione e nel dubbio fino all’ultima pagina.

È ora disponibile anche il libro #6 nella serie: CAOS (E ARINGHE)!
LinguaItaliano
Data di uscita5 nov 2021
ISBN9781094344959
Calamità (e una brioche danese) (Un giallo intimo e leggero della serie Viaggio in Europa – Libro 5)
Autore

Blake Pierce

Blake Pierce is author of the #1 bestselling RILEY PAGE mystery series, which include the mystery suspense thrillers ONCE GONE (book #1), ONCE TAKEN (book #2) and ONCE CRAVED (#3). An avid reader and lifelong fan of the mystery and thriller genres, Blake loves to hear from you, so please feel free to visit www.blakepierceauthor.com to learn more and stay in touch.

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    Anteprima del libro

    Calamità (e una brioche danese) (Un giallo intimo e leggero della serie Viaggio in Europa – Libro 5) - Blake Pierce

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    CALAMITÀ

    E UNA BRIOCHE DANESE

    (Un giallo intimo e leggero della serie Viaggio in Europa—Libro 5)

    B L A K E   P I E R C E

    Blake Pierce

    Blake Pierce è l’autore della serie di successo di USA Today dei misteri di RILEY PAIGE, che comprende diciassette libri. Blake Pierce è anche l’autore della serie dei misteri di MACKENZIE WHITE, che comprende quattordici libri; della serie dei misteri di AVERY BLACK, che comprende sei libri; della serie dei misteri di KERI LOCKE, che comprende cinque libri; degli INIZI DI RILEY PAIGE, che comprende sei libri; della serie dei misteri di KATE WISE, che comprende sette libri; della serie dei thriller psicologici di CHLOE FINE, che comprende sei libri; della serie di emozionanti thriller psicologici di JESSIE HUNT, che comprende finora quindici libri (a seguire); della serie di thriller psicologici de LA RAGAZZA ALLA PARI, che comprende tre libri; della serie dei misteri di ZOE PRIME, che comprende sei libri; della nuova serie dei misteri di ADELE SHARP, che comprende finora dieci libri (a seguire); e della nuova serie di gialli intimi e leggeri dei VIAGGI IN EUROPA, che comprende finora sei libri (a seguire); della nuova serie di emozionanti thriller LAURA FROST, agente dell’FBI, che comprende finora tre libri (a seguire); della nuova serie di thriller mozzafiato con l’agente dell’FBI ELLA DARK, che comprende finora sei libri (a seguire); della nuova serie dei misteri intimi e leggeri di UN ANNO IN EUROPA, che comprende finora tre libri (a seguire); e della nuova serie de i thriller di AVA GOLD, che comprende finora tre libri (a seguire).

    Accanito lettore, da sempre appassionato di romanzi gialli e thriller, Blake apprezza i vostri commenti; pertanto siete invitati a visitare www.blakepierceauthor.com per saperne di più e restare in contatto.

    img1.png

    Copyright © 2021 di Blake Pierce. Tutti i diritti riservati. A eccezione di quanto consentito dall’U.S. Copyright Act del 1976, nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, distribuitao trasmessa in alcuna forma o in alcun modo, o archiviata in un database o in un sistema di raccolta, senza previa autorizzazione dell’autore. Questo ebook è concesso in licenza esclusivamente ad uso ludico personale. Questo ebook non può essere rivenduto né ceduto ad altre persone. Se desidera condividere questo libro con un'altra persona, la preghiamo di acquistare una copia aggiuntiva per ogni beneficiario. Se sta leggendo questo libro e non l’ha acquistato, o non è stato acquistato esclusivamente per il suo personale uso, la preghiamo di restituirlo e di acquistare la sua copia personale. La ringraziamo per il suo rispetto verso il duro lavoro svolto da questo autore. Questa è un’opera di fantasia. Nomi, personaggi, imprese, organizzazioni, luoghi, eventi e incidenti sono il prodotto della fantasia dell’autore o sono usati romanzescamente. Qualsiasi somiglianza con persone reali, vive o morte, è del tutto casuale. Immagine di copertina Copyright Sean Pavone, utilizzata sotto licenza da Shutterstock.com.

    LIBRI DI BLAKE PIERCE

    UN EMOZIONANTE THRILLER DI RACHEL GIFT, AGENTE DELL’FBI

    L’ULTIMO DESIDERIO (Libro #1)

    UN THRILLER DI AVA GOLD

    LA CITTÀ DEI PREDATORI (Libro #1)

    UN THRILLER DI LAURA FROST

    ORMAI SCOMPARSA (Libro #1)

    ORMAI AVVISTATA (Libro #2)

    UN THRILLER MOZZAFIATO CON L’AGENTE DELL’FBI ELLA DARK

    UNA RAGAZZA SOLA (Libro #1)

    UNA RAGAZZA PRESA (Libro #2)

    UNA RAGAZZA PERSEGUITATA (Libro #3)

    UN ANNO IN EUROPA

    UN DELITTO A PARIGI (Libro #1)

    MORTE A FIRENZE (Libro #2)

    VENDETTA A VIENNA (Libro #3)

    UN GIALLO INTIMO E LEGGERO DELLA SERIE VIAGGIO IN EUROPA

    DELITTO (E BAKLAVA) (Libro #1)

    MORTE (CON STRUDEL DI MELE) (Libro #2)

    UN CRIMINE (E UNA LAGER) (Libro #3)

    SVENTURA (E GOUDA) (Libro #4)

    CALAMITÀ (E UNA BRIOCHE DANESE) (Libro #5)

    LA SERIE THRILLER DI ADELE SHARP

    NON RESTA CHE MORIRE (Libro #1)

    NON RESTA CHE SCAPPARE (Libro #2)

    NON RESTA CHE NASCONDERSI (Libro #3)

    NON RESTA CHE UCCIDERE (Libro #4)

    NON RESTA CHE L’ASSASSINO (Libro #5)

    NON RESTA CHE L’INVIDIA (Libro #6)

    NON RESTA CHE UN VUOTO (Libro #7)

    NON RESTA CHE SVANIRE (Libro #8)

    NON RESTA CHE DARGLI LA CACCIA (Libro #9)

    THRILLER DI ZOE PRIME

    IL VOLTO DELLA MORTE (Libro #1)

    IL VOLTO DELL’OMICIDIO (Libro #2)

    IL VOLTO DELLA PAURA (Libro #3)

    IL VOLTO DELLA FOLLIA (Libro #4)

    IL VOLTO DELLA RABBIA (Libro #5)

    IL VOLTO DELL’OSCURITÀ (Libro #6)

    LA RAGAZZA ALLA PARI

    QUASI SCOMPARSA (Libro #1)

    QUASI PERDUTA (Libro #2)

    QUASI MORTA (Libro #3)

    I THRILLER PSICOLOGICI DI JESSIE HUNT

    LA MOGLIE PERFETTA (Libro #1)

    IL QUARTIERE PERFETTO (Libro #2)

    LA CASA PERFETTA (Libro #3)

    IL SORRISO PERFETTO (Libro #4)

    LA BUGIA PERFETTA (Libro #5)

    IL LOOK PERFETTO (Libro #6)

    LA TRESCA PERFETTA (Libro #7)

    L’ALIBI PERFETTO (Libro #8)

    LA VICINA PERFETTA (Libro #9)

    IL TRAVESTIMENTO PERFETTO (Libro #10)

    IL SEGRETO PERFETTO (Libro #11)

    LA FACCIATA PERFETTA (Libro #12)

    L’IMPRESSIONE PERFETTA (Libro #13)

    L’INGANNO PERFETTO (Libro #14)

    I GIALLI PSICOLOGICI DI CHLOE FINE

    LA PORTA ACCANTO (Libro #1)

    LA BUGIA DI UN VICINO (Libro #2)

    VICOLO CIECO (Libro #3)

    UN VICINO SILENZIOSO (Libro #4)

    RITORNA A CASA (Libro #5)

    FINESTRE OSCURATE (Libro #6)

    I GIALLI DI KATE WISE

    SE LEI SAPESSE (Libro #1)

    SE LEI VEDESSE (Libro #2)

    SE LEI SCAPPASSE (Libro #3)

    SE LEI SI NASCONDESSE (Libro #4)

    SE FOSSE FUGGITA (Libro #5)

    SE LEI TEMESSE (Libro #6)

    SE LEI UDISSE (Libro #7)

    GLI INIZI DI RILEY PAIGE

    LA PRIMA CACCIA (Libro #1)

    IL KILLER PAGLIACCIO (Libro #2)

    ADESCAMENTO (Libro #3)

    CATTURA (Libro #4)

    PERSECUZIONE (Libro #5)

    FOLGORAZIONE (Libro #6)

    I MISTERI DI RILEY PAIGE

    IL KILLER DELLA ROSA (Libro #1)

    IL SUSSURRATORE DELLE CATENE (Libro #2)

    OSCURITA’ PERVERSA (Libro #3)

    IL KILLER DELL’OROLOGIO (Libro #4)

    KILLER PER CASO (Libro #5)

    CORSA CONTRO LA FOLLIA (Libro #6)

    MORTE AL COLLEGE (Libro #7)

    UN CASO IRRISOLTO (Libro #8)

    UN KILLER TRA I SOLDATI (Libro #9)

    IN CERCA DI VENDETTA (Libro #10)

    LA CLESSIDRA DEL KILLER (Libro #11)

    MORTE SUI BINARI (Libro #12)

    MARITI NEL MIRINO (Libro #13)

    IL RISVEGLIO DEL KILLER (Libro #14)

    IL TESTIMONE SILENZIOSO (Libro #15)

    OMICIDI CASUALI (Libro #16)

    IL KILLER DI HALLOWEEN (Libro #17)

    UN RACCONTO BREVE DI RILEY PAIGE

    UNA LEZIONE TORMENTATA

    I MISTERI DI MACKENZIE WHITE

    PRIMA CHE UCCIDA (Libro #1)

    UNA NUOVA CHANCE (Libro #2)

    PRIMA CHE BRAMI (Libro #3)

    PRIMA CHE PRENDA (Libro #4)

    PRIMA CHE ABBIA BISOGNO (Libro #5)

    PRIMA CHE SENTA (Libro #6)

    PRIMA CHE COMMETTA PECCATO (Libro #7)

    PRIMA CHE DIA LA CACCIA (Libro #8)

    PRIMA CHE AFFERRI LA PREDA (Libro #9)

    PRIMA CHE ANELI (Libro #10)

    PRIMA CHE FUGGA (Libro #11)

    PRIMA CHE INVIDI (Libro #12)

    PRIMA CHE INSEGUA (Libro #13)

    PRIMA CHE FACCIA DEL MALE (Libro #14)

    I MISTERI DI AVERY BLACK

    UNA RAGIONE PER UCCIDERE (Libro #1)

    UNA RAGIONE PER SCAPPARE (Libro #2)

    UNA RAGIONE PER NASCONDERSI (Libro #3)

    UNA RAGIONE PER TEMERE (Libro #4)

    UNA RAGIONE PER SALVARSI (Libro #5)

    UNA RAGIONE PER MORIRE (Libro #6)

    I MISTERI DI KERI LOCKE

    TRACCE DI MORTE (Libro #1)

    TRACCE DI OMICIDIO (Libro #2)

    TRACCE DI PECCATO (Libro #3)

    TRACCE DI CRIMINE (Libro #4)

    TRACCE DI SPERANZA (Libro #5)

    INDICE

    CAPITOLO UNO

    CAPITOLO DUE

    CAPITOLO TRE

    CAPITOLO QUATTRO

    CAPITOLO CINQUE

    CAPITOLO SEI

    CAPITOLO SETTE

    CAPITOLO OTTO

    CAPITOLO NOVE

    CAPITOLO DIECI

    CAPITOLO UNDICI

    CAPITOLO DODICI

    CAPITOLO TREDICI

    CAPITOLO QUATTORDICI

    CAPITOLO QUINDICI

    CAPITOLO SEDICI

    CAPITOLO DICIASSETTE

    CAPITOLO DICIOTTO

    CAPITOLO DICIANNOVE

    CAPITOLO VENTI

    CAPITOLO VENTUNO

    CAPITOLO VENTIDUE

    CAPITOLO VENTITRE

    CAPITOLO VENTIQUATTRO

    CAPITOLO VENTICINQUE

    CAPITOLO VENTISEI

    CAPITOLO VENTISETTE

    CAPITOLO VENTOTTO

    CAPITOLO VENTINOVE

    CAPITOLO TRENTA

    CAPITOLO TRENTUNO

    CAPITOLO TRENTADUE

    CAPITOLO TRENTATRE

    CAPITOLO TRENTAQUATTRO

    CAPITOLO TRENTACINQUE

    CAPITOLO TRENTASEI

    CAPITOLO TRENTASETTE

    CAPITOLO TRENTOTTO

    CAPITOLO TRENTANOVE

    CAPITOLO QUARANTA

    CAPITOLO UNO

    La crisi arrivò mentre London Rose stava finendo la colazione nella sua cabina. Il ronzio del cellulare interruppe gli ultimi bocconi delle deliziose uova alla Benedict ma quando vide chi era, seppe di dover rispondere.

    La familiare voce dall’accento inglese sembrava più agitata di quanto ricordasse fosse mai stata in precedenza.

    Ehm, signorina Rose, sembra che ci sia… Umm… Spero di non aver chiamato troppo presto.

    Affatto, capitano Hays, rispose. Cosa posso fare per lei?

    Beh, non è proprio facile da spiegare…

    La voce del Capitano si affievolì. London pensò che quel signore, normalmente imperturbabile, sembrasse alquanto agitato.

    Abbiamo un piccolo problema, temo, disse alla fine. "Quella che si potrebbe anche definire un’emergenza. Potrebbe gentilmente venire sul ponte Rondo subito?"

    London stava cominciando a sentirsi ansiosa. Che tipo di problema poteva turbare il Capitano in quel modo, a parte l’urto contro un iceberg? E cosa poteva fare lei, in quanto responsabile delle attività ricreative della nave?

    Vengo subito, rispose velocemente, chiudendo la telefonata.

    Bevve un ultimo sorso di caffè, si infilò nel bagno e si passò la spazzola tra i capelli corti e arruffati. Incrociando i suoi brillanti occhi blu nello specchio, London disse: Dovrà bastare.

    Quando uscì dal bagno, il suo piccolo Yorkshire Terrier era seduto di fronte alla porta, pronto ad andare con lei.

    Non ora, Sir Reggie, disse. Il Capitano sembrava molto sconvolto per qualcosa. Dovresti rimanere qui.

    Sir Reggie uggiolò.

    Inoltre, disse con fermezza, non hai nemmeno finito la tua colazione.

    Il cagnolino brontolò ma si fece da parte e non cercò di seguire London mentre si affrettava ad uscire nel corridoio. Sapeva che avrebbe potuto usare la sua porticina per uscire dalla stanza, ma probabilmente la colazione avrebbe avuto la precedenza.

    La sua cabina era sul ponte Allegro, il livello più basso della nave da crociera. Il modo più veloce per raggiungere il ponte Rondo era l’ascensore alla fine del corridoio. Mentre si dirigeva lì, sentì la voce del Capitano dall’altoparlante pubblico.

    "Buongiorno, viaggiatori dell’Epoch World. Ho una richiesta piuttosto urgente da fare… ehm, più un ordine in realtà. Tutti i passeggeri attualmente sul ponte Rondo devono lasciarlo immediatamente. I passeggeri che si trovano altrove devono stare lontani dal ponte Rondo fino a nuovo ordine. E…"

    Il Capitano fece un’altra pausa, poi disse: Soprattutto, non allarmatevi per qualsiasi, ehm, cambiamento o confusione o… fenomeni particolari. Nessuno è in pericolo. Questo è tutto per ora.

    London dubitava che l’annuncio del Capitano sarebbe riuscito a calmare qualcuno. Alcuni passeggeri erano già allarmati perché la nave fluviale Nachtmusik stava attraversando acque più agitate del solito. Dalla loro partenza da Amsterdam, stavano viaggiando in mare aperto verso Copenaghen. Sebbene i sistemi di zavorra e di propulsione, appositamente progettati, rendessero possibile a questo battello fluviale simile ad uno yacht di farlo, l’imbarcazione rollava un po’ di tanto in tanto.

    Alcuni passeggeri avevano avuto il mal di mare mentre altri erano solo infastiditi. Fortunatamente, gran parte di loro, come la stessa London, avevano fatto molti viaggi per terra, fiumi, laghi, mari e aria, e non erano inclini al mal di mare.

    Quando London arrivò all’ascensore, vide che era già in uso.

    Si girò di lato per prendere la scala a chiocciola per salire, ma poi sentì un frastuono provenire dalla tromba delle scale sopra di lei. Sembrava che molte persone stessero usando sia l’ascensore che le scale, per liberare il ponte Rondo o per tornare alle proprie cabine.

    O, pensò, forse sono diretti al bar.

    Sperava solo che non ci fosse un fuggi fuggi generale.

    Sentì le porte dell’ascensore aprirsi e si voltò da quella parte. Vari passeggeri le cui cabine erano sul ponte Allegro uscirono, con un’aria piuttosto spaventata.

    London, che succede? chiese uno.

    Cosa intendeva il Capitano? chiese un altro.

    London annaspò per trovare le parole giuste ma, naturalmente, non poteva dare una risposta appropriata, dato che non sapeva ancora cosa stesse succedendo.

    Sono… sono sicura che andrà tutto bene. Basta che stiate calmi. E fatemi passare per favore.

    Il gruppo si aprì, permettendo a London di entrare nell’ascensore, dove usò la sua tessera da dipendente per fare un viaggio espresso al ponte superiore.

    La sua preoccupazione cresceva man mano che l’ascensore saliva. Il Capitano la voleva su al ponte Rondo, ma allo stesso tempo stava dicendo a tutti di starne alla larga. Si chiese che tipo di compito avesse in mente per lei.

    Quando le porte dell’ascensore si aprirono, London uscì rapidamente, dato che vari passeggeri ansiosi erano lì in attesa di prenderlo a loro volta. Vide che gli altri si stavano affollando sulla tromba delle scale per scendere.

    Si affrettò a salire sul ponte all’aperto, poi si guardò attorno stupita. Persino a quell’ora, il ponte Rondo era normalmente un posto allegro e vivace, con i passeggeri che si godevano l’aria fresca sulle sedie a sdraio, nuotando nella piccola piscina ad immersione o giocando sul campo di bocce.

    Invece, in quel momento, l’equipaggio e i membri dello staff sfrecciavano avanti ed indietro per piegare sedie a sdraio e ombrelloni e ripulire il ponte da tutto ciò che non era imbullonato. Il corpulento Capitano di mezza età si muoveva in fretta, con i baffi da tricheco in costante movimento mentre dava gli ordini.

    Si scagliò contro un paio di passeggeri ritardatari con un’insolita rudezza.

    Voi due! Non ho appena detto a tutti i passeggeri di andare di sotto?

    London conosceva molto bene i due passeggeri e non rimase sorpresa quando l’uomo vestito di nero con folti capelli scuri non si mosse.

    Una donna alta con i capelli ricci gli tirò la manica.

    Forse dovremmo fare come dice, caro, suggerì Audrey Bolton.

    Sciocchezze, replicò Cyrus Bannister con il suo tipico sorriso superbo. Non me lo perderei per niente al mondo.

    Il Capitano scosse la testa per la frustrazione quando London gli si avvicinò.

    Signore, che sta succedendo? gli chiese London.

    "Ecco cosa sta succedendo," disse il Capitano, indicando l’acqua.

    Nessuna terra in vista. Ma la bocca di London si spalancò per lo stupore a quello che vide. Un elicottero stava volando verso la Nachtmusik. Non aveva sentito il ronzio lontano dei suoi motori nel trambusto dello sgombero del ponte, ma ora il suono stava diventando sempre più forte ad ogni secondo.

    Dobbiamo prepararci all’atterraggio! gridò il capitano Hays prima di sfrecciare via per dare altri ordini.

    Un atterraggio? Sciocchezze! disse Cyrus con una risatina beffarda. Un elicottero come quello affonderebbe questa nave se tentasse di atterrare qui. Mi aspetto qualcosa di molto diverso, molto più eccitante.

    Più eccitante di una nave che affonda? si chiese London.

    Cyrus era un saccente condiscendente e sgradevole, competente su una varietà infinita di argomenti, che andavano dalla musica classica e dai grandi pittori alle razze canine. Ma spesso sapeva di cosa stava parlando.

    Suppongo che sia un’autorità anche sugli elicotteri, pensò lei.

    Credo davvero che dovremmo andarcene, insistette Audrey con Cyrus.

    Oh, no, mia cara, rispose Cyrus. Non rimpiangerai di essere rimasta a vederlo, te lo prometto.

    Nel frattempo, la stessa nave stava rallentando fin quasi a fermarsi, preparandosi a qualsiasi cosa stesse per accadere.

    Velocemente, l’elicottero apparve in modo più chiaro. Sul lato, c’era il familiare logo della compagnia con il nome Epoch World Cruise Lines. Il velivolo scese verso il ponte mentre si avvicinava, e le sue pale rotanti alzarono un potente vento che fece tremare i mobili impilati e spazzò via le persone rimaste sul ponte.

    Il rumore era quasi opprimente e London dovette piantare saldamente i piedi per terra solo per mantenere l’appoggio. Era grata che l’equipaggio fosse riuscito a portare al sicuro tutta l’attrezzatura non imbullonata, altrimenti tutto sarebbe volato ovunque e fuori bordo.

    L’elicottero scese fino a fermarsi e a librarsi a circa 20 metri sopra il ponte, e neanche troppo stabilmente, pensò London.

    Sarà uno di quelli ravvicinati, gridò Cyrus sopra il rombo delle eliche.

    Ravvicinati cosa? si chiese London.

    Cyrus aggiunse: Sarebbe più facile se il pilota aspettasse che la nave si fermi completamente. Ci vorrebbero diversi minuti in più. Ma credo che qualcuno abbia fretta. Ci vorrà un bel po’ di esperienza di volo.

    Poi il portello sul lato dell’elicottero si aprì.

    Buon Dio! gridò Audrey. Qualcuno sta per saltare fuori?

    Cyrus ridacchiò altezzosamente.

    In un certo senso, si potrebbe dire così, gridò lui. Ma non preoccuparti, nessuno andrà a spiaccicarsi sul ponte, almeno non credo, non se sa quello che fa.

    Era l’unica volta che London ricordava di aver desiderato che Cyrus sembrasse più sicuro di qualcosa.

    Un cavo cadde fuori dalla porta dell’elicottero, arrivando quasi sul ponte. Un uomo che indossava un elmetto e una tuta da volo color cachi apparve nel vano, con le gambe penzoloni per aria.

    Spero che questo tizio abbia un addestramento sufficiente, disse Cyrus, cominciando a sembrare appena un po’ apprensivo. Non ho mai provato a calarmi da un elicottero in queste condizioni.

    London si rese conto che non doveva essere sorpresa di sentire che Cyrus l’avesse già fatto.

    C’è qualcosa che non sa? si chiese.

    Poi l’uomo si spinse fuori dall’elicottero e rimase a mezz’aria.

    London ebbe un sussulto di orrore mentre sembrava cadere come un sasso.

    Ma rapidamente recuperò il controllo mentre scendeva lungo il cavo, frenando a poco a poco, finché i suoi piedi rimasero penzoloni ad un metro dal ponte.

    Poi si lasciò cadere, atterrando rannicchiato.

    Rilasciò il cavo, che risalì rapidamente verso l’elicottero.

    L’uomo fece un passo verso London, Cyrus e Audrey, sorridendo in modo seducente.

    Davvero esaltante! parlò sopra il rumore del motore. E che bel tempo che fa!

    London sussultò ad alta voce quando riconobbe quella voce calma e colta.

    Afferrò il cellulare e chiamò Amy Blassingame, la receptionist della nave.

    Amy, dobbiamo attuare il Piano Beethoven! disse. E subito!

    CAPITOLO DUE

    Nonostante il frastuono dell’elicottero che si librava, London riuscì a sentire il respiro strozzato della receptionist nel cellulare.

    "Vuoi dire che lui è arrivato? chiese Amy. Di già?"

    Sì, proprio adesso, disse London.

    Ma come? Pensavo che non si sarebbe unito a noi fino a quando non fossimo stati a Copenaghen. Ha qualcosa a che fare con tutto questo strano rumore?

    Sì, è così. È appena arrivato con un elicottero.

    "Con un cosa?"

    Amy, non ho tempo di spiegare. Vai avanti con il Piano Beethoven. E fallo il prima possibile.

    Lo farò, disse Amy.

    Quando terminarono la chiamata, il nuovo arrivato aveva subito una drammatica trasformazione. Si era liberato del casco e della tuta da volo e stava lì in piedi con una giacca da camera di velluto, una sciarpa di seta colorata, comodi pantaloni a pieghe e un paio di pantofole da casa. Sembrava quasi impossibile credere che avesse appena fatto una discesa spericolata da un elicottero. In effetti, sembrava che potesse stare comodamente a casa in un lussuoso attico di New York.

    Che era esattamente dove London l’aveva visto in precedenza. L’uomo era senza dubbio Jeremy Lapham, l’amministratore delegato delle Epoch World Cruise Lines.

    London non aveva mai incontrato il signor Lapham di persona, solo per video chat, e persino allora aveva raramente visto il suo viso per intero. La sua videocamera era di solito stranamente inclinata così vedeva solo il suo mento con la fossetta e le sue sottili labbra aristocratiche.

    Ora poteva vedere il viso completo, che comprendeva dei sorridenti occhi grigi e una criniera di capelli grigi acciaio elegantemente curata. Non era giovane, ma sembrava decisamente elettrizzato, piuttosto che affaticato, dalle sue modalità di arrivo.

    London e il capitano Hays si affrettarono a salutarlo e lui strinse loro la mano con entusiasmo.

    Non c’è bisogno di presentazioni, sono sicuro, disse Lapham con una voce abbastanza alta per superare il rumore sopra la testa. È un piacere per me finalmente conoscerla di persona, London Rose, e anche lei, capitano Hays.

    Poi aggiunse: Anche se avrei desiderato che le circostanze non fossero così preoccupanti.

    Sia Cyrus che Audrey sembravano essere molto impressionati.

    Molto ben fatto, signore, disse Cyrus Bannister. Una discesa magistrale.

    Veramente fantastico! gli disse Audrey Bolton, poi aggiunse a London: Non ci presenti?

    Faccia pure, disse il signor Lapham a London.

    London fece del suo meglio per fare le presentazioni sopra il rumore del motore.

    Quindi lei è Jeremy Lapham in persona! disse Cyrus, sembrando ancora più impressionato di prima. Sono anni che seguo i suoi affari nelle notizie finanziarie.

    Oh, cielo, che noia per lei! disse il signor Lapham ridendo.

    Lei certamente sa come fare un’entrata ad effetto, aggiunse Audrey Bolton.

    Il signor Lapham fece spallucce e disse: Mi piace rimanere in esercizio. La vita in una sala riunioni può essere terribilmente sedentaria.

    Poi l’amministratore delegato rivolse la sua attenzione di nuovo all’elicottero. Venivano calati quelli che sembravano grossi bagagli e i membri dell’equipaggio della nave si stavano assicurando che atterrassero in sicurezza, per poi staccarli dai cavi.

    L’amministratore delegato disse al Capitano: Si assicuri che Siegfried arrivi a bordo sano e salvo.

    Siegfried? chiese il capitano Hays, guardando in alto come se si aspettasse che un altro uomo scendesse dall’elicottero.

    Lo saprà quando lo vedrà, disse il signor Lapham con una risatina.

    Molto bene, disse il capitano Hays. Dato che questa è la prima volta che sale a bordo della sua barca, sono sicuro che vorrà dare un’occhiata in giro. London sarà felice di accontentarla.

    Il capitano Hays lanciò un’occhiata a London per segnalarle quanto fosse ansioso di far contento il signor Lapham. Poteva capire perché il Capitano si sentisse

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